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Draghi della Morte (Draghi) [Non-Morti]
[Non utilizzabili come Personaggi Giocanti]
| Tipo: | Non Umani |
| Dati Generali: | I draghi della morte sono stati creati da un'entità dell'oltremondo, un vero e proprio frammento impazzito della Morte, che all'epoca possedeva il corpo di Demian Lehar. Nati originariamente come draghi scheletrici, essi hanno poi assunto la loro forma definitiva con l'aiuto del frammento di uno specchio nero appartenuto al negromante Fedifragus, e in grado di attingere potere da altre dimensioni.
I draghi della morte sono estremamente contagiosi. Un drago che venga ucciso da uno di essi si tramuta immediatamente in un drago della morte a sua volta, e lo stesso accade se il cadavere di un drago appena morto viene ferito da una di queste creature. Un drago ferito da un drago della morte viene infettato ed inizia lentamente a trasformarsi. Le ferite lo uccidono in uno o due giorni al massimo se non curate, e una volta morto la trasformazione si completa all'istante.
Sebbene conservino l'intelligenza, le capacitą e le conoscenze che avevano in vita, i draghi della morte sono totalmente ed irrimediabilmente asserviti all'entitą che li ha creati, e le loro coscienze sono soppresse, i loro spiriti in grado di assistere alle loro azioni ma del tutto privi della capacitą di controllarle.
Oltre a possedere le normali immunitą dei non morti, i draghi della morte possono essere feriti solo da armi magiche di alto livello. Armi specifiche contro i draghi e/o i non morti possono ferirli ma solo superficialmente, mentre armi magiche "comuni" non li intaccano neppure. Le armi da impatto causano loro danni ridotti. Sono inoltre in grado di rigenerare con estrema rapiditą le ferite subite.
Non subiscono alcun danno da calore, freddo, fuoco, elettricitą, e sono del tutto immuni agli incantesimi/poteri di qualunque genere con l'unica eccezione degli effetti di guarigione (che li curano normalmente) e di spostamento (come il teletrasporto).
I draghi che da vivi potevano assumere altre forme riescono a farlo anche come draghi della morte, ma non sono in grado di mascherare la loro natura: qualunque forma assumano avranno sempre la parte esterna gelatinosa e nerastra che lascia vedere lo scheletro sottostante.
Soffio: il soffio dei draghi della morte mantiene l'aspetto che aveva quando erano vivi, ma le sue caratteristiche trascendono il piano fisico per entrare in quello spirituale, ed il suo colore tende sempre al nero. Ad esempio un drago rosso tramutato in drago della morte soffierą fiamme nere prive della capacitą di bruciare la materia ma capaci di bruciare le anime.
Al di lą del suo aspetto, il soffio di un drago della morte non genera mai danni fisici ma causa panico e disperazione, togliendo la voglia di vivere alle sue vittime fino al punto da spingerle al suicidio per incapacitą di sostenere l'angoscia che le avviluppa.
Dopo l'Avvento
Dopo il nuovo avvento di Liynooran, Madre dei Draghi, avvenuto a metà del giorno 360, i draghi della morte sono stati completamente distrutti. Sono tuttavia sopravvissuti alcuni di essi che già in precedenza erano stati separati dalla coscienza collettiva, e restituiti al libero arbitrio, per mezzo di una reliquia nota come Guanto di Themnoc.
Anche questi, però hanno subito dei cambiamenti:
- Le ferite causate dai draghi della morte superstiti ad altri draghi non si infettano, e in generale questi draghi della morte non sembrano essere in grado di contagiarne altri.
- L'immunità a poteri ed incantesimi di cui godono i draghi della morte superstiti vale solo per quelli che abbiano un costo base pari o inferiore a 5PM. Incantesimi e poteri più costosi agiscono su di loro normalmente (ferma restando la resistenza magica e le immunità tipiche dei non morti).
- I draghi della morte superstiti sono, appunto, dotati di libero arbitrio e non possiedono più una coscienza collettiva, nè sono sotto il controllo di entità esterne.
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| Aspetto: | I draghi della morte possiedono lo stesso aspetto che avevano in vita, ma la loro carne assume un colore nerastro e semitrasparente che da l'idea di un composto gelatinoso e lascia intravvedere le ossa sottostanti. Per quanto č possibile vedere, non posseggono alcun organo vitale. |
< Dracolich - Draghi [Non-Morti] - Draghi Fantasma >
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