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Nel nostro libro degli incantesimi troverete tutto ciò che riguarda l'uso della magia nel KCFG.
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[Classe Avanzata] Gli Inquisitori sono sacerdoti legali che hanno deciso di portare all’estremo la loro fede e di dedicarsi anima e corpo alla lotta contro l’eresia, nonché contro le fedi avverse.
Gli Inquisitori sono integralisti, che non ammettono la sopravvivenza di fedi contrarie alla loro, vale a dire caotiche, e tollerano a malapena le fedi non ortodosse, come quelle neutrali. Ma soprattutto gli inquisitori combattono l’eresia in ogni forma, non solo religiosa. Cosa questo significhi esattamente può in realtà variare secondo la chiesa di appartenenza, ma non è raro che gli inquisitori siano avversi anche ad ogni forma di magia che non sia la taumaturgia, e che quindi perseguitino maghi, streghe, psionici ed ogni altro genere di “utenti di magia” che non siano sacerdoti.
Come se non bastasse, gli inquisitori portano la loro battaglia anche nell’ambito della loro stessa chiesa, condannando, spesso senza possibilità di appello, qualunque loro confratello, o sacerdote di altra fede legale, che non rispetti pedissequamente i precetti della propria religione, o che intrattenga buoni rapporti con rappresentanti di fedi neutrali o, soprattutto, caotiche, tanto che essi sono spesso temuti dai loro stessi confratelli.
Resta comunque il fatto che la vera estensione della missione di un inquisitore è sempre legata alla visione del mondo della sua divinità, e che per alcune chiese l’esistenza di inquisitori è, sebbene possibile, abbastanza rara. Sono ben poche, ad esempio, le Inquisitrici di Belia, e in genere il loro scopo primario, a parte l’inevitabile lotta alla chiesa di Fashia, è combattere tutto ciò che è antiestetico o offensivo per il buon gusto…!
A prescindere dalla divinità che servono, gli Inquisitori hanno l’assoluto divieto di utilizzare qualunque incantesimo caotico, perfino se questo rientra tra i favoriti della propria divinità, e tendenzialmente non utilizzano incantesimi neutrali, o se non possono evitarlo lo fanno spendendo 2PM in più rispetto al normale costo (in aggiunta a qualunque altra penalità possano già avere su quell’incantesimo, come ad esempio quella derivante dal fatto che sia scoraggiato dalla propria divinità). Hanno, in cambio, una riduzione di 2PM del costo di lancio di tutti gli incantesimi del Potere della Legge e di tutti gli incantesimi legali appartenenti al Potere del Fascino (in nessun caso, comunque, un incantesimo può essere lanciato spendendo meno di 0 PM). Questo bonus è in aggiunta all’eventuale bonus/malus per incantesimi favoriti o scoraggiati della loro divinità, e l’Inquisitore non può comunque usare incantesimi appartenenti a questi poteri che siano però vietati dalla divinità che servono.
La resistenza magica di un Inquisitore si considera aumentata di 2PM contro tutti gli incantesimi e poteri che inducono un comportamento caotico o che comunque portano a fare cose contro la propria volontà, inclusi Comando, Ipnosi, Paura, Possessione, ecc.
Gli Inquisitori godono di un certo rispetto, anche se spesso dovuto più al timore che ad altro, nell’ambito della propria chiesa, ed hanno la facoltà di prendere temporaneamente il controllo di una chiesa, tempio o monastero quando lo ritengano necessario per svolgere delle indagini o per compiere una missione, scavalcando l’autorità di chiunque altro. Le uniche due autorità a cui devono sempre e comunque obbedienza, e che in nessun caso possono scavalcare, sono il Sommo Inquisitore ed il Sommo Pontefice della loro chiesa, esattamente in quest’ordine.
Non godono di questi stessi diritti nei confronti delle chiese di altre divinità legali, ma hanno comunque un diritto inalienabile a chiedere loro ospitalità, rifugio e soccorso in caso di necessità, e godono di tutti gli onori che sarebbero normalmente riservati ad un Sommo Sacerdote della loro chiesa.
Acquisizione della Classe Avanzata
Come già indicato, solo i sacerdoti legali possono diventare inquisitori.
L’acquisizione di questa classe avanzata presuppone l’entrare a far parte dell’Inquisizione, che è un organo interno alla chiesa di appartenenza del sacerdote, e che ordinerà il nuovo inquisitore con uno speciale rituale che gli concederà le capacità aggiuntive di cui dispone (bonus e penalità), a seguito di un giuramento solenne.
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