Komics Club Fantasy Game Newsletter -=-=-=-=-=-=- SETTEMBRE 2002 -=-=-=-=-=-=- INTRO Passata l'estate (sigh!) la nostra Newsletter ridiventa più corposa. Per questo mese non trovate la sezione Miti e Leggende, che ritornerà in futuro, ma in cambio potete rifarvi con le succose interviste, mentre per i prossimi mesi si preannuncia qualche novità. -=-=-=-=-=-=- Aggiornamenti Sito -=-=-=-=-=-=- > Aggiornamenti della sezione "Il Mondo" - L'aggiornamento in realtà è ancora in corso, ma sappiate che prestissimo troverete online le BIO aggiornate di tutti i P(N)G attivi del KCFG! > Aggiornamenti vari - Corretti alcuni link della sezione magia che portavano ancora al vecchio sito - Aggiunto un paragrafo nelle regole base relativo alle convenzioni usate per scrivere le mail http://www.gioco.net/fantasy/kcfg/regole.htm#3g -=-=-=-=-=-=- MAIL DEL MESE -=-=-=-=-=-=- [KCFG2] 174 Lorenzo/(Tralin) 050802/01 Tralin, Sbong e Skirtill erano rimasti accampati fermi ad attendere il ritorno di Liriel. L'halfing stava sonnecchiando accanto a Sbong ed entrambi furono risvegliati dagli strilli della 'drelfa'. [Liriel] "Sorpresa! Ho incontrato un vostro amico" Tralin si tirò in piedi velocemente, guardò verso Liriel e notò la presenza di Josef. Si stropicciò gli occhi:" Ma che?" Si avvicinò un poco e trasalì un poco, si voltò da Sbong e gli disse in orchesco:" Muoviti razza di lumaca!" Sbong non replicò s'alzò e si stupì anch'egli alla vista del Granmaestro. [Tralin] "Sir Josef!" Esclamò Tralin, si inchinò profondamente a lui e lo stesso fece Sbong. Sir Josef, quasi commosso, si affrettò a rispondere all'atto di cortesia: "Sir Tralin, Sir Sbong. State comodo, non c'è bisogno di questi formalismi.." Tralin si alzò immediatamente da terra e disse:" E' un piacere vederla in piena forma. "Josef sorrise quindi disse: "E' un piacere anche per me vedervi ancora vivi. I tempi che corrono non sono facili per nessuno" concluse laconicamente, quindi disse: "Sir Sbong, spero che la gente di Larrelia vi abbia accolto bene. Non vi vedo più da quel giorno alla Fiera Magica di Rallia quando salvaste mia sorella" Sbong un po' imbarazzato rispose nel suo solito rozzo comune: "Sbong ringraziare voi per ospitalità, me trovare molto bene in Larrelia". Josef sorrise nuovamente poi disse: "Torniamo a cose più importanti." disse in tono più serioso: "Immagino che l'elfa sia lei." indicò Liriel poi continuò: "E' molto giovane, siamo sicuri che Milady Layla non si sia sbagliata?" Tralin scosse la testa: "Non credo, tali coincidenze non si trovano in tante persone, soprattutto se l'eletta deve essere trovata qua nell'Annun" Josef annuì con la testa e disse: "Si, hai ragione. Ma mi sento come deluso." disse il cavaliere, poi aggiunse: "Ma mi starò preoccupando inutilmente, piuttosto vi hanno avvertiti riguardo ai Lancieri di Galdar? Pare che il Senato di Tor-Dur sia sulle tracce di Liriel: si chiama così giusto?" Tralin annuì e disse: "Si. Tor-Dur? Cosa vogliono da noi? Non ne hanno abbastanza, già le tribù orchesce sono in fermento, Elendil pare in procinto di schierarsi con loro. La situazione non è delle migliori e loro che fanno?" scosse la testa, quindi intervenne Josef: "Pare che siano in contatto con il Consiglio dei Sette di Elendil, i Sette pagano il Senato di Tor-Dur per avere la ragazza. Pare vogliano rapire tutte quelle indicate come "elette" da Milady Layla. Purtroppo c'è stata una fuga di informazioni e un tradimento di una veggente al servizio di Layla e la lista delle potenziali elette è stato recapitato ai Sette. Non sappiamo precisamente quanti siano stati rapiti ma pare che per ora i Sette abbiano in mano almeno due delle cinque persone indicate nella lista." Tralin trasalì nell'udire le ultime parole quindi disse: "Lei è salva?" disse Tralin tutto d'un fiato, Josef rispose subito: "Certamente. Non è da escludere che proprio l'attentato alla Fiera Magica di Rallia dell'anno scorso sia stato un preludio della "caccia" che stanno attuando i Sette. La principessa Celuviél è al sicuro al palazzo" Tralin fu rassicurato da queste parole quindi disse: "Meglio così. Riguardo l'identità del quinto eletto? Celuviél è al sicuro, almeno credo, Liriel presto verrà portata da Milady Layla. Chi sono i due in mano al Consiglio dei Sette?" Il cavaliere di nuovo rispose all'halfing: "Pare che nelle loro mani ci sia la figlia della driade e il sacerdote di Sanad, dio legale della terra. Riguardo il quinto eletto purtroppo non abbiamo ancora avuto alcuna informazioni, non sappiamo nè dove sia nè se per caso è caduto nelle mani sbagliate" Tralin sospirò: "Poteva andare molto peggio." disse con disillusione l'halfing. Josef gli sorrise e disse: "Per ora limitiamoci a portare Liriel a corte. I Sette non credo uccideranno i due eletti, suppongo li tengano prigionieri per avere qualcosa da noi. Anche se non capisco cosa." Tralin annuì con la testa: "Purtroppo unicamente riunendo i cinque eletti possiamo scoprire chi veramente è colui che cercate" Josef fece spallucce: "Purtroppo le Sacre Scritture di Luxiana che sono contenute nel Tempio di Janida parlano chiaro. Atteniamoci a svolgere il compito che ci è dato" Tralin sorrise, poi ad un tratto si fece terribilmente serio: "Josef. Lo senti anche tu?" Josef fece spallucce: "Che succede?" L'halfing era inquieto, anche Sbong gli si avvicinò e in orchesco disse: "Amico, che accade?" Tralin zittì l'orco, poi il suono udito dall'halfing si fece finalmente udibile ai più. In lontananza si udiva il suono di un corno, gradualmente si fece sempre più vicino fino a quando tutti poterono udire un grido di guerra che accompagnava il corno. "Prendete le Lance, fedeli di Tor-Dur Saltate in groppa al vostro destriero Scalfite l'armatura del vostro nemico Uccidete chi vi si oppone Ora e sempre per il Senato e Tor-Dur" Josef sbiancò in volto: "S-sono qua vicini. Che Luxiana possa perdonarmi se fallisco nella mia missione." sguainò la spada e si mise in posizione di guardia. Tralin scosse la testa: "Josef non fare lo stupido, moriresti immediatamente. Forza vattene, porta Liriel a Janida prima che arrivino!" Josef guardò Tralin e quindi la 'drelfa' con un movimento nevrotico, quindi scoppiò: "Oh dannazione! Come posso abbandonarti?" Poi ad un tratto la conversazione si interruppe, dal cielo, veloci e preannunciati dal corno e dalle grida di guerra fecero la loro apparizione coloro che venivano chiamati Lancieri di Tor-Dur. Vestivano tutti una lunga veste color blu scuro con il cappuccio del medesimo colore e portavano delle lunghissime lancie. Arrivarono dal cielo cavalcando i loro temutissimi draghi blu addestrati. I Lancieri di Tor-Dur erano rinomati in tutta Annun, erano il battaglione più forte di tutto l'esercito comandato dal Senato. Erano considerato il vanto patriottico di Tor-Dur, per un abitante di quella nazione poter divenire un Lanciere era un onore che non potevano equiparare a nessun'altra cosa. Quelli che apparvero a Tralin e ai suoi compagni erano in una decina. Josef stava tremando, anche se non l'avrebbe mai ammesso. Sbong strinse i pugni e mentalmente si diede coraggio. L'unico che pareva sicuro e non impaurito era Tralin, se ne stava tranquillo ad attendere l'arrivo dei Lancieri. I dieci cavalieri sui draghi rimasero in aria e si disposero in cerchio sopra le teste del gruppo. Quindi uno di essi parlò, questi uscì dal cerchio, abbassò la quota e si rivolse a Josef: "Il destino ci ha fatto incontrare nuovamente Granmaestro" disse con disprezzo. Josef gli ringhiò contro ma non disse nulla. L'uomo aveva la faccia con un paio di cicatrici che partivano dalle sopracciglia ed arrivavano sotto l'orbita oculare. Questi aveva anche una lancia particolare, la sua lama era completamente circondata da piccoli tuoni che venivano scaturiti e poi nuovamente assorbiti dalla lama dell'arma, l'uomo quindì continuò:" Oh, il famoso Tralin" sghignazzò, quindi disse: "Oggi è il mio giorno fortunato." disse ridendo di gusto, Tralin tuttavia non si fece intimorire: "Gascal Jaylath, non ti smentisci mai. Non mi stupisce che il Senato abbia mandato proprio te, tuttavia abbiamo un conto in sospeso. Mi piacerebbe poterlo saldare ora!" disse sghignazzando a sua volta verso l'uomo. Quindi si voltò verso Josef e disse: "Tu vattene, porta via con te Liriel e il folletto. Ce la sbrighiamo io e Sbong, in fondo è per questo che sono qua? Difendere l'eletta, a costo della mia stessa vita. Vattene ora!" Josef era combattuto dal desiderio di seguire il codice che gli imponeva di aiutare gli alleati in battaglia e quello di soddisfare la sua voglia di fuggire e di raggiungere un luogo sicuro portando via con se nel frattempo Liriel. Fu sul punto di opporsi quindi cedette: "Eh va bene Tralin. Ma ti prego, torna vivo." concluse triste. Quindi Sir Josef fischiò e dal bosco uscì fuori il suo cavallo, Josef gli sorrise. Con un agile balzo gli saltò in groppa, rivolse un ultimo sguardo ai due amici, poi ai Lancieri e quindi andò davanti a Liriel: "Milady Liriel, la prego di seguirmi a Janida. Non c'è più tempo." disse serio alla 'drelfa'. Nel frattempo Tralin si era nuovamente voltato verso Gascal, quest'ultimo gli rivolse ancora parole di scherno: "Eh allora? Devo attendere ancora molto o hai intenzione di saldare questo conto di cui tanto ciarli?" Tralin sghignazzò: "Fretta di vedere morto tu e tutto il tuo battaglione?" A Gascal non piaceva essere stuzzicato, tirò le briglie della sella montata sul suo drago blu e fece abbassare ulterioremente la sua cavalcatura: "Non ho tempo di aspettare i capricci di uno stupido. Meno parole più azione!" disse deciso. Tralin fece spallucce: "Sbong tieniti pronto!" L'orco sguainò il suo enorme mazzafrusto e mostrò i denti a Gascal. Quindi Tralin effettuò ciò che tanto il Lanciere chiedeva, il corpo dell'halfing prese a cambiare dimensioni, piano piano perse le sembianze dell'halfing fino a diventare un grosso drago lungo una ventina di metri. Le sue scaglie illuminate dal sole che stava ormai per tramontare erano di un lucidissimo color acciaio. Tralin ringhiò contro Gascal: "Contento ora?" Si abbassò a terra e con una zampa delicatamente prese Sbong e se lo mise sulla schiena. L'orco si mise a cavalcioni e brandì il mazzafrusto. Gascal sorrise soddisfatto quindi diede le spalle al drago d'accaio e al suo cavaliere: "Voi tre!" disse indicando tre lancieri al suo seguito: "Attaccatelo". Si fece da parte e vide partire i tre all'attacco di Tralin e Sbong. Il drago d'acciaio sorrise: "Sbong." sussurrò all'orco: "Forse questa sarà la nostra ultima battaglia. In ogni caso ricordati, questa sarà una morte onorevole proprio come volevamo. Non abbiamo nessun rimpianto" L'orco annuì e disse in orchesco: "Ora andiamo e facciamo il nostro dovere." detto questo con un grido di guerra incomprensibile ai più seguito da un altro ringhio di Tralin i due si gettarono contro i loro nemici nonostante l'inferiorità numerica. Josef aveva osservato tutta la scena mentre stava a pochi metri di distanza, aveva le lacrime agli occhi. Sapeva che Tralin e Sbong si stavano sacrificando e questo non se lo poteva perdonare, costretto a fuggire invece che a combattere a viso aperto. Era talmente preso dai suoi pensieri che non udì la prima risposta di Liriel riguardo all'invito di salire a cavallo, quindi si voltò verso la 'drelfa' e disse: "Se la caverà benissimo, ne sono certo" asserì tra le lacrime: "Ma ora andiamocene, non rendiamo il loro sacrificio vano." detto ciò tese una mano a Liriel per aiutarla a salire dietro di lui sul suo cavallo bianco. -=-=-=-=-=-=- INTERVISTA -=-=-=-=-=-=- Lista 6 - Intervista a Domenico A cura di Federica 1) Allora, Domenico, per cominciare dicci qualcosa di te: chi sei, che cosa ti piace fare... Allora, sono uno studente di psicologia, compirò 22 anni a settembre, mi piace leggere e scrivere ed ovviamente sono un appassionato di fantasy (ok, potevo anche risparmiarmela questa banalità!!! ^__^) 2) Entriamo più nel vivo: il KCFG. Com'è avvenuto quest'incontro fatale? Come tutti gli incontri fatali che si rispettino, è avvenuto per caso! La mia ragazza mi aveva dato l'indirizzo del sito del Sentiero Nascosto, e mentre lo visitavo ho scovato un link che sembrava interessate: Gdr via e-mail! Volevo dare solo un'occhiata... e mi sono ritrovato a scaricare l'intero sito. Sono rimasto incollato allo schermo finchè non ho letto anche l'ultima virgola, ed a quel punto era scoppiata la passione! ^__^ 3) E ora che sei in gioco da un po' che cosa ti affascina e che cosa ti piace un po' meno? Il KCFG mi affascina praticamente in tutti i suoi aspetti, da quelli più narrativi a quelli più tecnici (da questo punto di vista penso che sia assolutamente ineccepibile), ma quello che mi piace davvero di più è la componente "letteraria" del gioco, la possibilità di leggere quello che scrivono, e come, gli altri giocatori, confrontarsi con stili diversi, ed eventualmente migliorarsi grazie a questo... lo so, è delirio da topo da biblioteca! ^___* Quello che mi piace di meno, invece, non riguarda esattamente il gioco: è veder sparire dalla lista giocatori con i quali hai giocato per molto tempo... e purtroppo nella lista 6 questo avviene troppo spesso. 4) Veniamo ai tuoi personaggi, ciò che colpisce è che già dalle bio si evince che hanno dei caratteri molto approfonditi: Cormac Demarten, Sartak, Tara Koliana... tutti con un lato oscuro non indifferente o con un passato interessante... vuoi parlarci di loro? Come sono nati? Che cosa hanno del tuo carattere? Come ti poni nei loro confronti? I miei personaggi spesso nascono da un'idea insolita, o dalla voglia di esplorare un aspetto del gioco (una razza, una classe, un ruolo...) da un punto di vista diverso e possibilmente originale. A quel punto tento di creare una storia che possa giustificare quella "diversità" che ricerco come caratteristica di tutti i miei P(n)g, e che quindi risulta essere piuttosto insolita. Da qui ad arrivare a personalità contorte e tormentate il passo è breve (e questa la dice lunga anche su di me!!!). Di solito finiscono con l'incarnare alcuni aspetti della mia personalità, altre volte vi proietto quello che vorrei essere, o quello che non vorrei essere mai. Comunque sono molto affezionato a tutti, anche se può sembrare che li tratti malissimo! - Per esempio il mio preferito: Cormac, il tuo pg della lista 6 Cormac è un personaggio a cui tengo molto, quello dalla personalità più complessa e definita. Probabilmente è perchè in lui c'è molto di quello che ero fino a qualche anno fa: timido, silenzioso, indeciso, sempre tormentato dai sensi di colpa, restio ad assumersi le proprie responsabilità ed irrimediabilmente imbranato! Certo, ha anche le sue qualità: è gentile, affidabile, sensibile... insomma, è tutto quello che non ti aspetteresti da un drow! Date le circostanze, doveva per forza essere un rinnegato cresciuto lontano dalla sua gente, completamente estraneo a quella cultura. Questo ha finito per arricchire il personaggio di aspetti che non avevo preventivato, come il rapporto di amore/odio verso la propria razza o il continuo senso di estraneità sia al mondo della superficie che a quello del sottosuolo, sfumature di Cormac che sono emerse durante il gioco come naturali conseguenze della sua storia e del suo carattere. Vederlo crescere in questo modo mi ha dato una grande soddisfazione. Nonostante gli sia molto legato, però, per qualche sottile forma di sadismo non faccio altro che tormentarlo: sicari dietro ogni angolo, profezie tragiche, perfino la passione segreta per Diandra che, ovviamente, si è a malapena accorta che c'è un tipo dalla pelle scura che gironzola nel gruppo! Mi dispiace un po' per lui... prima o poi gli farò avere un risarcimento danni... - E Sartak? Sartak doveva essere la controparte ideale di Cormac: giovane ed inesperto l'elfo scuro, anziano, coraggioso, ricco d'esperienza il drago. E poi mi piaceva l'idea di presentare come personaggi "buoni" una coppia tradizionalmente "cattiva" come quella drow-drago degli abissi. Doveva incarnare delle doti ideali, quelle che ammiro in una persona. Il tentativo non è riuscito granchè, e Sartak è diventato una specie di reduce in pensione, sempre con qualche acciacco e che sembra non veda l'ora di tornarsene a casa a godersi il meritato riposo. Del progetto iniziale gli sono rimaste solo le qualità che volevo rappresentasse: la generosità, l'affettuosità, la saggezza, anche se vengono fuori solo nei rari momenti in cui è in buona salute! - Tara Koliana? Tara è l'unico personaggio "cattivo" che mi sia riuscito fino in fondo, e quindi l'unica che si sia guadagnata una presenza a lungo termine. Anche se è l'avatar di una divinità caotica, è ricca di sfumature che non ci si aspetterebbe: può sembrare cinica, egoista, manipolatrice, ma in fondo si comporta in quel modo per uno scopo superiore. Ho voluto dare spazio alla sua parte più umana, fragile, solitaria, evitando lo stereotipo dell'incarnazione divina tutta di un pezzo. Mi assomiglia? Non so, spero il meno possibile, ma mi affascina molto. Quello che di mio ho sicuramente messo in Tara sono le battute acide! - Kaleb Lost? Lost doveva essere un personaggio funzionale alla trama, un cattivo usa e getta... invece mi sto affezionando persino a lui! Mano a mano che la storia proseguiva ha acquistato personalità, è venuta fuori la sua ambizione ma anche la sua fragilità, l'incapacità di gestire la situazione da solo, ed anche la tendenza (che gli ho prestato io!) ad avere la testa tra le nuvole e a cercare sempre le strade più complicate per fare qualcosa! Recentemente gli ho fatto fare una brutta fine, per la mia solita mania di torturare i miei personaggi, ma con un'illusionista non si può mai dire! - Grimakin? Il folletto è la mia ultima creatura. Avevo notato che tutti i miei personaggi erano molto cupi e seri, e così ho creato un Png comico in cui dare sfogo alla mia parte più giocosa. Grimalkin mi ha dato molte soddisfazioni, mi diverto un sacco a scrivere i suoi messaggi (magari si diverte di meno chi deve leggere quei deliri!) ed ha anche trovato la perfetta spalla comica, "Mascherina" Kira che è il suo esatto contrario (Giorgia verrà tormentata per moooolto tempo! ^__^). E' una valvola di sfogo su cui proiettare tutti i miei difetti (la logorrea, l'incoscienza, le pessime battute, la tendenza malsana all'impicciarsi), che devo tenere a bada nella vita quotidiana! 5) Continuando a parlare dei tuoi personaggi, qual è (se c'è) il tuo preferito e perché? In questo momento il mio preferito è Grimalkin, anche perchè è l'ultimo nato, quello che ha ancora aspetti nuovi da esplorare, e mi diverte molto farlo crescere. Ma in generale non preferisco nessuna delle mie "creature" alle altre, sono affezionato a tutte! ^__^ 6) Torniamo a te come giocatore: in lista 6 sei, se non erro, il giocatore più anziano, sei coinvolto attivamente nelle trame principali, gestisci dei personaggi interessanti... tutto questo dall'esterno, ma tu come ti vedi come giocatore? Accidenti, che domanda difficile! Penso che dovresti chiederlo agli altri giocatori, giudicarmi da solo non è mai stato il mio forte. Ultimamente, più che altro, sono stato un giocatore assente, ho avuto dei lunghi periodi di black-out... spero di essere più presente, d'ora in poi! 7) Oltre che giocatore della lista 6 sei il master in un gruppo di d&d (o sbaglio?). Qual è secondo te la differenza fondamentale fra giocare di ruolo di persona o tramite e-mail? Le differenze sono molte. Intanto, nel gioco via e-mail l'assenza di un master fisso, il numero ridotto di regole, la maggiore libertà di azione rendono il gioco più libero di svilupparsi, più ricco di spunti, e, se i giocatori ci sanno fare, divertentissimo! (ed io ho avuto la fortuna di essere in una lista di giocatori favolosi, a parte me!!!). Poi c'è il fatto di non conoscere il giocatore, che aiuta moltissimo per l'atmosfera (non è mica facile immaginarsi l'amico Ugo che conosci da dieci anni nei panni di un barbaro sanguinario!!!). E, per finire, senza uno schema prefissato e senza la figura del master i giocatori non possono dedicarsi al loro sport preferito, ovvero "faccio-l'opposto-di-quello-che-il-Master-si-era-immaginato-che-facessi-e- ve diamo-cosa-succede!", tecnica malvagia per distruggere in un istante le giornate passate a preparare un'avventura decente! I contro sono che c'è meno controllo, sia sul comportamento dei personaggi che sulla trama... se non ci sono giocatori in gamba, il gioco rischia di diventare un caos incomprensibile. Senza contare che le sedute di gioco intorno al tavolo si chiudono sempre con la pizza!!! ^______^ 8) La lista 6 ha visuto un po' di sconvolgimenti negli ultimi mesi: giocatori scomparsi nel nulla... qualcuno in particolare che vorresti veder tornare? Ci sono un sacco di persone che vorrei veder tornare, sceglierne una è difficile... Andrea, Claudio, Chiara, Marco... vabbè, li dico tutti e quattro, sperando che nel mucchio almeno uno si faccia vivo di nuovo! ^__* ---------------------------------------------- Lista 2 - intervista a Nydoend (PnG (defunto) di Lorenzo) A cura di Alessandro/Duerf Tutt'intorno era interamente buio. Si distinguevano solo flebili ombre perse nell'oscurità che le attorniava. L'aria era fredda, ed intorno era un silenzio di tomba. Un uomo sedeva ad uno scrittoio lugubre, con in mano una penna d'oca che intingeva ad intervalli regolari in un calamaio. La curiosità stava rodendo l'anima di Duerf, sapeva di non poter fare per prima la domanda che gli stava più a cuore. Disse: "Nydoend." lasciando capire dal tono di voce che si attendeva una risposta. Il guerriero, vestito con la sua consueta tunica blu, non fece una piega e con la sua solita voce atona rispose:" Sono io.." Finalmente poteva rivolgere quella domanda... Se l'era sempre posta, ed ora aveva finalmente la possibilità di sapere. "Cosa si prova a morire?" Nydoend sbatté le palpebre, non se l'era mai chiesto. Rimase in silenzio qualche secondo poi la sua voce uscì fluida dalle labbra:" Ho sofferto, lo ammetto. Torturato per quasi un giorno, posseduto da una erinni, costretto a combattere contro i miei stessi amici. Quando sentii la lama penetrare nella mia carne per me fu quasi una liberazione, capii che quella era la fine ma perlomeno avevo vissuto senza rancori e avrei potuto raggiungere il mio maestro. Certo è strano ora, i miei compagni mi mancano. Anche se loro probabilmente non lo avrebbero mai detto data la mia natura taciturna, soprattutto mi manca quel drago d'ametista: Amaranaz. Credo sia stata una delle tre persone che mi siano veramente entrate nel cuore." "E le altre chi sono?" chiese curioso Duerf affrettandosi a scrivere le parole di Nydoend. Voleva chiedergli qualcosina d'altro proprio sul momento del trapasso, ma non riuscì a rinunciare a possibili pettegolezzi. "Il mio maestro ovviamente" disse Nydoend con voce sicura:" Egli mi ha insegnato tutto ciò che so e la particolare tecnica di combattimento che mi garantiva la sopravvivenza. Fortunatamente essa non è andata persa, prima di morire sono riuscito a cedere la mia spada ad un mezzo drago: Ithilien. Sono sicuro che lei saprà portare avanti la tradizione" si fermò un attimo poi riprese:" So che ora mi pentirò di quello che sto dicendo, ma quando si muore si diventa dei dannati sentimentalisti. La terza è una mezzelfa di nome Karei, credo che se ho provato un sentimento simile all'amore allora doveva essere ciò che sentivo verso di lei.." si morse il labbro poi come per correggersi aggiunse:" E' stata una delle poche a curarsi di me per quello che ero e senza pregiudizi di sorta" Colui che scriveva rimase un pò deluso appena sentì nominare il maestro, ma del resto, c'era da aspettarselo. La sua attenzione invece venne attirata dalla terza persona, sebbene non approvasse il termine "dannatamente sentimentalisti", lui viveva di quelle cose... "E tra voi cos'è successo?" chiese incuriosito? Nydoend osservò in tralice l'uomo e gli ringhiò contro:" Questi non sono affari che vi riguardano.." Osservò stizzito il morto. *Peccato interrogarlo così, senza entrare nella sua mente, ma solo trascinandolo qui...* "Vorreste dire che non avete mai avuto rapporti? Né con lei né con nessun'altra?" chiese malizioso, indispettito dalla risposta precedente che mai si sarebbe aspettato. "Non capisco perché date tanta importanza a questa cosa. Certamente in un rapporto non è la cosa più importante.." disse semplicemente Nyd Si chiese perché era andato a scegliere proprio quel blocco di ghiaccio... Aveva il pregio di essere morto, ma in quanto ad 'altre cose molto interessanti' non andava proprio bene. Mentre appuntava calcando sempre più forte la penna d'oca per la rabbia, capendo che su quel versante non ne avrebbe cavato niente, fece la domanda che aveva tralasciato prima: "Cambiamo argomento: del momento esatto del trapasso, cosa mi dite? Cosa avete provato?" "Assolutamente nulla. Il buio, l'oscurità e la fine di tutto. Non è certo divertente, piuttosto dovreste andare a chiedere alla Morte in persona qualcosa di preciso" rispose stizzito Chiuse il libro sbattendolo senza nemmeno appuntare quell'ultima risposta. Di colpo lo scrittoio scomparve, l'uomo si alzò con il libro sotto braccio e svanì nel nulla da cui era circondato. Anche il luogo scomparve, Nydoend non avrebbe ricordato nulla di quanto era accaduto. -=-=-=-=-=-=- L'Angolo del Bardo -=-=-=-=-=-=- *I Bardi sono soliti viaggiare di regno in regno portando storie e notizie raccolte qua e là. A volte informazioni utili, altre volte semplici storie, talvolta vere, talvolta false. Questo particolare bardo telematico vi porta le voci che arrivano dalle terre più distanti, ovvero quelle delle altre liste...* § Il gruppo della veggente pazza pare stia diventando sempre più folto, ad esso si sono uniti l'assassino dalla pelle azzurra e un misterioso ladro con un misterioso dono. § E' giunto in città un giovane mago che dopo aver cercato invano di acquistare un dente di drago ha chiesto udienza al Conte Franzes spacciandosi per ambasciatore dei maghi rossi di Iskandar. § I terribili piani di Diogene Kinikous sono stati scoperti. L'ambiguo mercante è stato bandito dalla città e tutti i suoi beni sono stati confiscati. La folla inferocita ha tentato di linciare i suoi servitori. § Un enorme Drago di Cristallo, giunto da chissà dove, ha distrutto la flotta del barone Huber che si apprestava ad attaccare Finnel ed ha affondato la nave che trasportava Kinikous. § Il grande mago Tibo è tornato in città in cerca della sua compagna. Non porta più la maschera che gli copriva il volto. § Pare che un esercito di zombie vaghi minaccioso per le campagne di Milor. § Ancora magazzini ed ancora attacchi, ma stavolta la situazione è più strana. Metà gruppo al primo magazzino ha trovato il lavoro già fatto. Opera di due emissari di Larrelia in missione ad Elendil. Ma il loro obiettivo era un altro. § A difesa del secondo magazzino l'altra metà del gruppo in azione ad Elendil ha trovato degli abitanti del Regno dei Venti: Maestralia. Sono stati difficilmente sconfitti, dopo che un elementale d'aria ha scardinato la porta del magazzino. § La Morte non perdona chi la rinnega... § A Larrelia sono stati finalmente riuniti tutti gli Eletti. Gli ultimi due, prigionieri dei Sette ad Elendil, sono stati liberati da due psionici che si sono occupati anche di un magazzino di armi. C'è una speranza di luce per il futuro... § Lo scontro più bello che mai si sia visto in Larrelia, il cui esito era ancora incerto, si è infine risolto a favore del Drappello Silvano, accorso in aiuto degli eroi Sir Tralin e Sir Sbong (mentre il Gran Maestro Sir Josef portava in salvo un'Eletta). § Chi dice che una Profezia non possa essere cambiata? Qualcuno è fermamente convinto che si possa fare... § Inspiegabilmente le guardie lasciano fuggire un prigioniero (ed il suo liberatore) dalle prigioni di Elendil... C'è qualcosa di veramente strano. § Ha suscitato molte chiacchere nonché la curiosità dei più l'atterraggio di un drago d'oro nella piazza centrale di Baal. Qualcuno afferma anche di aver visto un gruppo di persone in compagnia del dorato che ha assunto sembianze umane, fra cui un oscuro cavaliere la cui sola vista ha messo in fuga tutti coloro che avevano osato incrociare il suo sguardo ed una donna chiassosa e molesta, ubriaca già di prima mattina. § Fra la gioia per la distruzione della temibile mummia maggiore che tormentava le notti degli abitanti della città elfica ed il dolore per la perdita delle giovani vittime dell'oscuro potere del sacerdote non morto, Vallenil può dirsi - almeno per il momento - libera dall'influenza negativa di Moredark e dei suoi innumerevoli seguaci. § Il Male però, oltre ad aver colpito la terra degli elfi, è riuscito a piantare i suoi semi anche nella sua gente. Sembra infatti che un elfo proveniente proprio da Vallenil abbia collaborato col terribile Syn per spingere nel caos Lawland e omaggiare la Dea dell'Oscurità: Tenebria. § Compagnie formate dalle persone più strane e diverse si sono messe al lavoro per tutto il regno alla ricerca di indizi sulla scomparsa di Marleik, ex capo del Consiglio dei metallici. A quanto pare è stato rapito da chissà chi... chi lo ritroverà riceverà una grossa ricompensa dai Rossi... § Ma oltre a compagnie di uomini si dice che anche gli stessi draghi rossi e metallici si siano alleati insieme in compagnie da cinque - sei persone... non però per cercare Maerleik... bensì per eliminare quelle compagnie scomode, inutili... per poi raggiungerne una solamente, quella più astuta, e... e poi? Perchè tutto questo segreto? Cosa c'è sotto? § L'antico Eremo, ex tempio dei draghi, caduto in mano ai Metallici, in seguito è stato distrutto in un incendio. Si pensa ad una delle compagnie che avevano raggiunto quei luoghi non molto tempo fa, una compagnia che avrà per certo scoperto qualcosa... chissà se i suoi componenti sono periti nelle fiamme o si sono salvati... certo è che da quell'isolotto di rocce è molto difficile scappare a meno che non si abbiano poteri particolari, una grande nave per attraversare il mare tempestoso del nord... oppure... un drago! § E' stato ritrovato il cadavere di Kaleb Lost, Tiranno di Elderstone, pugnalato a morte nelle sue stanze. L'assassino non ha lasciato nessun testimone: le guardie a difesa del palazzo sono tutte morte. § Alcuni viandanti giurano di aver visto uscire in pieno giorno dalle viscere della terra due uomini che sorreggevano un'elfa addormentata, un drow e un essere all'apparenza fatto completamente d'acqua. § Sembra che, nella notte, lo stesso drow, uno degli uomini e l'essere fatto d'acqua siano stati scortati da alcuni guerrieri fino all'accampamento della Tribù del Gufo. § Nella piccola città di Greystone, un giovane eroe ha radunato una compagnia di avventurieri per intraprendere la ricerca della Spada di Kron: una misteriosa reliquia da donare ad Alak Dull, Gran Sacerdote del tempio di Leha. § Nella Nazione di Dar, per la precisione a Car Toer, è giunto un gruppo di avventurieri provenienti dal confinante Regno di Halfeim. Gli stessi, dopo essere stati portati al cospetto di Lord Kwannon dove hanno richiesto l'aiuto dei Cavalieri dei Draghi nella lotta contro Nekra, sono ora ripartiti alla volta di Iskandar accompagnati da un "ambasciatore" inviato per verificare e pianificare l'eventuale azione d'intervento. § Nel bel mezzo di una notte, un gruppo di avventurieri si è ritrovato teleportato a Iskandar nel tempio di Tetranor. Dopo aver richiesto invano il pagamento per le cure prestate agli stessi avventurieri (perchè non muniti dell'esorbitante somma richiesta) il Sommo Sacerdote Antinor ha spedito gli stessi nella fogna della città alla ricerca di un magico artefatto caro alla massima divinità caotica. § In un villaggio nei pressi di Flood è giunto un sacerdote in ricerca di un veggente. Afferma di avere la soluzione per far ritornare in auge Arios il dio neutrale dell'aria costretto ormai da tempo nella forma di un uccello dal piumaggio dorato.