Komics Club Fantasy Game Newsletter -=-=-=-=-=-=- NOVEMBRE 2006 -=-=-=-=-=-=- INTRO Come promesso, in questo numero della newsletter riprende la narrazione de I Miti, con un capitolo che segna una tappa di una certa importanza nelle vicende tra storia e leggenda del mondo di Anthuar, nonché un ulteriore passo verso la conclusione della Seconda Era. Per il resto troverete essenzialmente i nostri appuntamenti fissi, senza particolari novità ma non per questo meno interessanti, nonché un piccolo punto della situazione sullo sviluppo di Anthuar 1500, per il quale vi ricordo anche qui che servono i contributi di tutti. -=-=-=-=-=-=- Aggiornamenti Sito -=-=-=-=-=-=- - Aggiornamenti della sezione "Il Mondo" http://www.kcfg.it/mondo.html Aggiunto agli archivi il giorno 308, con la fine della saga di Evernight, l'attentato di Asmodeus alla vita di Ivano Frantzes, l'inizio della missione di Tibo a Tejarak ed altro ancora. -=-=-=-=-=-=- MAIL DEL MESE -=-=-=-=-=-=- 316 Fed/(Jawara) 281006/01 Finnell (balza del drago) "Si vede che hai la cellulite." commentò sorridendo. Jawara lo gratificò di un'occhiata dubbiosa, sì, era possibile... se solo avesse saputo che cosa fosse la cellulite! "Noi siamo pronti? Ma - Akka ebbe un tono di incertezza nella voce - qualcuno sa la strada per arrivare da questo Xarius il Nero?" "Conosco la strada fino ad Amorion. Poi di lì non dovrebbe essere difficile" *Meno male* pensò Jawara sopresa che finalmente quancosa cominciasse and andare nel verso giusto. "Essia pietruzzo! - esclamò il sacerdote prendendo le redini in mano - Facci strada, noi ti seguiamo." "Jawagatta... e tu Tettesla, durante il viaggio cercate di non distrarmi; devo guidare e non vorrei prendere qualche sbandata per le vostre curve!" rise fragorosamente. "Jawagatta?" ripeté perplessa, "le nostre curve?" lei non aveva nessuna curva, che senso avrebbe avuto possederne una? aveva sentito di persone che possedevano delle strade e constringevano ci ci passava a pagare il pedaggio, ma Jawara dubitava che ciò fosse possibile con una curva, in ogni caso, lei che se ne sarebbe fatta del pedaggio? Inoltre vantare il diritto di possesso su una strada (o su un qualunque pezzo di essa) era eticamente sbagliato.... Jawara scrollò le spalle e obbedì andandosi a rintanare sul fondo del carro. -=-=-=-=-=-=- L'Angolo del Bardo -=-=-=-=-=-=- *I Bardi sono soliti viaggiare di regno in regno portando storie e notizie raccolte qua e là. A volte informazioni utili, altre volte semplici storie, talvolta vere, talvolta false. Questo particolare bardo telematico vi porta le voci che arrivano dalle terre più distanti, ovvero quelle delle altre liste...* § I bardi di ogni dove riportano che l'ultime tendenza della moda su Anthuar, probabilmente lanciata dal Marchese Percol di Peridan, è quella di andare in giro su un carro scalcagnato, tirato da ronzini e possibilmente in compagnia di almeno un nano o altro individuo di bassa statura. I bardi sono fiduciosi sulla possibilità di esportare questa moda anche in oriente, dove in effetti pare che abbia già iniziato a prendere piede. § Un drago degli abissi sarebbe stato visto volare nei cieli di Halfeim, diretto ad Iskandar. Sarebbe il primo drago vivo avvistato nella zona nelle ultime settimane. § Un uomo è stato rapito dalla propria abitazione nei pressi di Boisdegarou, i pochi testimoni affermano che i responsabili del reato siano un'elfa, un mezzelfo ed un'anziana signora, apparentemente la madre di un'altra abitante del villaggio. § Un'armeria del villaggio orientale di Sun Khi è stata letteralmente devastata da una forza ignota. Il proprietario, interrogato, ha citato un grosso uomo con la testa di toro ed un ometto verde con le ali. I suoi vicini pensano ad un colpo di sole. -=-=-=-=-=-=- Anthuar Personals -=-=-=-=-=-=- Vi siete mai chiesti come fanno gli abitanti di Anthuar a cercare lavoro? Come trovano acquirenti per eventuali compravendite? Semplice: scrivono un annuncio Strega vecchia e un po' rimbambita offresi come guida per il paese delle fate Vuoi convincere una fata ad aiutarti? Vuoi che la regina delle fate ti restituisca la bimbetta che ha rapito? Preferisci un buon discorso a tanta inutile violenza? Jester & Yeneak intermediari con poche minacce e qualche incantesimo Jester & Yeneak ti faranno ottenere tutto ciò che vuoi. Sei rimasto chiuso fuori casa e non sai come rientrare? Non riesci ad aprire quella dispettosissima porta di carta importata da Sphectlam? Rangor & Vaci porte e serrature. Con un'ottima combinazione di furbizia e forza bruta la Rangor & Vaci risolverà il problema in pochissimo tempo. La Rangor & Vaci agisce in tutta Sphectlam e non si ritiene responsabile di eventuali danni alle porte. Premiata sartoria Nyx e co. confeziona in pochi istanti abiti e costumi per tutte le occasioni. Scuola di scrocco Balos Ravenwing. Non sai come farti offrire da bere? Non riesci mai a farti ospitare dai briganti per la notte? Quando cerchi di confonderti tra la folla sei evidente come un gigante delle montagne in un prato di margherite? Balos Ravenwing è la persona che fa per te: con moderni corsi di camuffamento, parlantina efficace e scrocco avanzato Balos Ravenwing risolve ogni tuo problema. Pagamento anticipato. Cercasi alchimista, esperto in pozioni anticoncezionali per consulto urgente. Rivolgersi a Xaren "Omega" Zerstoren Nano cerca parrucchiere/barbiere esperto per liberare la sua barba dalle treccine chiedere di Shim Carri e cavalli, di tutti i tipi anche usati offresi prezzi modici Stalla di Stan. Sun Khi Sphectlam Cercasi mezzo di trasporto per viaggi extradimensionali. Rivolgersi a Goro il Profeta Yrm trasporti veloci, Sei a Roccanova e devi reggiungere velocemente Caer Dar? rivolgiti a Yrm! La Yrm trasporti veloci declina ogni responsabilità derivante dall'errata indicazione della meta da raggiungere. Thelberge levatrice & guida ti occorre una guida per lasciare il Dar? il tuo cavallo è fuggito e non sai come recuperarlo? Rivolgiti a Thelberge la Balos & Xym agenzia organizza viaggi negli angoli del piacere di Dekan Vivi l'ebrezza della vita di un vero mercenario! La Balos & Xym ti condurrà in un tour di locande e bordelli risse, sbronze e piacevoli compagnie garantite. Il tuo paese è afflitto dalla siccità? Il sole perenne ha bruciato il tuo raccolto? Compra un chian lung. I chian lung sono di esclusiva proprietà dell'imperatore di Sphectlam. Caleb & Peshwàl mediatori commerciali e nessun armaiolo ti presenterà mai conti esorbitanti. Stai cercando un mezzo di trasporto per uscire da Finnell? Vuoi lasciare la città, ma non hai fretta? rivolgiti ad Akka Mouth. Akka, con la sua fitta rete di conoscenze in goni bordello cittadino, ti procurerà un carro e delle cavalcature. Vivi l'ebrezza di un viaggio su un carro fatiscente! Prezzi modici. AAA cercasi un vescovo per purificare piccola ibrida dal peccato originale. AAA piccola ibrida cerca quaderno/libro/grimorio per trascrivere tutti i suoi nomi in previsione di prossimo ennesimo battesimo chiedere di Miza Mocciosa Lumyen Papo Elianas N'a Faldorn Agenzia doppiaggio & ventriloquio Jester il Bardo tardo. Con le sue caratteristiche da fantasma Jester il bardo tardo creerà simpatici effetti sonori mimetizzandosi in corpi estranei. Fai uno scherzo agli amici! Rivolgiti a Jester il Bardo tardo. Pescheria da Shen pesce fresco ad ogni ora del giorno. -=-=-=-=-=-=- Anthuar 1500 -=-=-=-=-=-=- Stanno procedendo alacremente i lavori per la nascita dell'ambientazione del 1500. Molti non mi hanno ancora comunicato il destino dei loro attuali P(n)G, e li sollecito a farlo, almeno a grandi linee (il tempo per approfondire c'è sempre) perché stiamo elaborando una cronologia del 1500 nella quale potrebbe essere utile inserire le eventuali "morti celebri" ed altri eventi che potrebbero caratterizzare i P(n)G a venire. Vi ricordo che anche se non volete o potete partecipare alla narrazione del 1500, questo non significa che i vostri P(n)G non possano aver lasciato una loro traccia nella storia di questo futuro alternativo, quindi non esitate a comunicare ciò che è stato di loro in questi 42 anni che separano quel futuro dal nostro presente. Vi ricordo solo che il futuro del 1500 si separa dalla continuity normale del KCFG a partire dal giorno 307 (e non 87, erroneamente indicato lo scorso mese come giorno in cui si è vista la prima parte della saga di Evernight), e che tutti gli eventi svoltisi dopo quella data, con ogni probabilità NON sono avvenuti, o non si sono svolti esattamente come nel nostro presente. Nel frattempo, lo scenario del "futuribile" 1500 inizia a farsi sempre più delineato, e speriamo che presto sarà possibile iniziare a creare (o rielaborare, per chi abbia modo e voglia di trasportare quelli attuali nel futuro) i PG di tale ambientazione. -=-=-=-=-=-=- Miti e Leggende di Anthuar -=-=-=-=-=-=- Il Primo Patto degli Dei Mentre si gettavano le basi di una catastrofe che avrebbe irreparabilmente segnato la seconda era del mondo neonato, gli dei si riunirono nuovamente in concilio per discutere e meglio comprendere ciò che la loro rivalità aveva causato nel mondo. Essi, fossero seguaci dell’ordine, portatori di caos o detentori dell’equilibrio, comprendevano che le loro azioni avevano avuto un’influenza negativa sul mondo neonato e tra i mortali, e che nessun senso avrebbe avuto la vittoria dell’uno o dell’altro se poi non fosse rimasto nessuno che potesse seguire i loro precetti. Poiché essi erano fuori dal tempo, le loro discussioni durarono un istante ed un’eternità, mentre il mondo guariva dalle ferite della guerra. Luxiana fu la prima a parlare, sostenendo che l’Ordine avrebbe senza dubbio scongiurato qualunque altra guerra, e che in nessun modo seguendo la Legge i mortali avrebbero potuto autodistruggersi, preservando così l’esistenza del mondo neonato. Tetranor parlò subito dopo di lei, sostenendo che l’Ordine avrebbe portato solo ad altre guerre, mentre il Caos le avrebbe impedite, poiché solo nel momento in cui ognuno fosse stato libero da qualunque imposizione i mortali avrebbero cessato di combattersi, non avendo più alcun motivo per farlo, e che perciò solo il regno del Caos avrebbe impedito al mondo neonato di restare vuoto e desolato. Celaban parlò per ultimo, rimproverando gli altri poiché essi avevano nuovamente perso di vista lo scopo del loro concilio, e ricordando loro come proprio simili affermazioni e convinzioni avessero portato alla sanguinosa guerra che era da poco terminata. A lungo ognuno degli dei fu fermo sulle proprie posizioni, ma alla fine essi furono costretti a riguardare quanto era accaduto ed ammettere che nessuno di loro avrebbe mai potuto imporre la propria visione del mondo senza che lo stesso ne venisse danneggiato, o che avrebbero dovuto farlo in un modo che prescindesse dalla violenza e dallo scontro. Per questo, di comune accordo, Luxiana e Tetranor decisero che avrebbero mutato profondamente la natura del mondo neonato in modo che quanto era accaduto non potesse mai più ripetersi. Ma ancora una volta Celaban parlò, affermando che la natura del mondo doveva essere mutata, sì, ma non per cambiare il mondo stesso, bensì per fare in modo che esso non potesse più essere cambiato. Egli spiegò agli altri dei ciò che riteneva giusto fare, e gli altri dei approvarono ciò che egli disse. Essi avrebbero fatto in modo che il potere di ogni dio, di cambiare il mondo dei mortali e della materia, per quanto potente egli potesse essere, non fosse mai maggiore del potere della fede che i mortali stessi avevano in lui. Quanto maggiore fosse stato il numero dei suoi veri fedeli e seguaci, e quanto maggiore fosse stata la forza della loro fede, tanto maggiore sarebbe stata la sua capacità di influenzare il mondo direttamente e senza intermediari. Solo così, ritenne Celaban, il mondo sarebbe stato al sicuro, ed una nuova guerra degli dei sarebbe stata prevenuta, poiché nessun dio avrebbe rischiato di ridurre il proprio potere sul mondo decimando i suoi stessi seguaci nel tentativo di ottenere il predominio, ed essi sarebbero stati costretti a diffondere la fede in loro attraverso i loro sacerdoti, poiché nessuna conversione forzata sarebbe stata utile alla loro causa, e nessuna imposizione avrebbe mai potuto far nascere la vera fede necessaria ad alimentare il loro potere sul mondo materiale. Quando la decisione fu presa, gli dei inviarono gli angeli a portare la notizia agli spiriti, perché essi sapessero quanto stava per accadere, anche se non ne sarebbero stati direttamente influenzati. Nessun emissario fu inviato ad avvertire i Dai-Mon, che gli dei non ritenevano degni, e che ormai la maggioranza di essi riteneva sconfitti, e nessuno si rese conto di quanto ciò che stava per accadere li avrebbe resi più forti. Una volta che gli spiriti seppero, senza muovere obiezioni, gli dei tutti, senza alcuna esclusione, si riunirono ed operarono la grande mutazione del mondo neonato, di cui nessun mortale sarebbe stato a conoscenza se non dopo moltissimo tempo. Fu così che, nel tentativo di risparmiare al mondo neonato un nuovo conflitto, gli dei aprirono le porte ad un evento che nessuno di essi aveva pronosticato, e che perfino gli dei dell’equilibrio, nella loro saggezza, non avevano realmente ritenuto possibile. Nel loro desiderio di trovare un accordo che avesse consentito ad ognuno di essi di conservare le proprie idee senza per questo mettere a rischio l’integrità del mondo che osservavano e custodivano, essi avevano del tutto dimenticato la minaccia rappresentata dai Dai-Mon, che già mentre il mondo riprendeva a fiorire dopo la devastante guerra che l’aveva segnato, operavano nell’ombra per dare vita a quella che sarebbe stata la loro più grande realizzazione. Nessuno di essi, neppure gli dei dell’equilibrio, aveva avuto modo di pensare che i Dai-Mon si fossero ritirati non perché avessero compreso di aver perduto, ma perché ciò avrebbe dato loro la possibilità di attaccare con nuova forza quando la guardia fosse stata abbassata, e l’attenzione degli dei rivolta altrove. Nessuno di essi, neppure gli dei dell’equilibrio, si rese conto che la pur nobile intenzione di porre il mondo al sicuro dalle mire e dagli eccessi degli stessi dei, avrebbe consegnato nelle mani dei Dai-Mon un’arma in grado di devastarlo per sempre. Nessuno di essi, neppure gli dei dell’equilibrio, pensò che limitare l’intervento nel mondo materiale di una delle forze fondamentali che ne regolavano l’esistenza, senza apporre gli stessi limiti, se non a tutte, almeno a quella che essa controbilanciava in maggior misura, avrebbe generato una disparità che sarebbe stata sfruttata dai loro più antichi avversari dopo loro stessi. Nessuno di essi, neppure gli dei dell’equilibrio, si rese conto di quanto stava accadendo e di quali sarebbero state le conseguenze del loro stesso gesto, se non quando fu ormai troppo tardi, poiché la mutazione che avevano creato era ormai irreversibile, e le limitazioni che si erano imposti erano tali che il loro immenso potere non poteva più essere sufficiente a disfare ciò che quello stesso potere aveva fatto. Da quel momento in poi, infatti, per quanto forte fosse la fede dei mortali, nessun dio, neppure unito a tutti gli altri, avrebbe mai avuto potere sufficiente a riportare indietro la natura del mondo neonato, e permettere così al potere divino di plasmarlo come un tempo aveva potuto fare. Ma i Dai-Mon, il cui potere non era la divinità ma la magia, non avevano subito alcuna limitazione.