PNG: LANTIS ---------------------- Razza: Vampiro Maschio (ex umano) Classe: Psionico Telempatico Allineamento: Neutrale Età: 150 (età apparente 27) Forza: Molto Alta Agilità: Molto Alta Intelligenza: Normale Magia: 5 PM Combattimento: Armi da mischia: Buono Armi da tiro: Discreto Mani nude: Ottimo Cavalcare: Discreto Nuotare: N/A Lingue: Comune, un po' di Efico e Nanesco Descrizione: Lantis è alto circa 179 cm, di corporatura snella e atletica. Nella sua forma umana, ha occhi castani, capelli castani lunghi sino alle spalle e un po' mossi, carnagione particolarmente pallida. Quando assume il suo vero aspetto, mostra orecchie a punta, mani artigliate e gli occhi sono completamente rossi. Veste con una camicia viola, mantello nero, pantaloni neri. Dotazione: Lantis non potra quasi nulla con sé tranne una sciabola, un paletto di legno e l'anello di Arak. L'anello di Arak, rappresenta il bene più prezioso che un vampiro possa possedere. Esso infatti è magico e consente al vampiro che lo indossa di camminare alla luce del sole e attraversare l'acqua corrente. Tuttavia l'anello di Arak si limita solo a proteggere la non-vita del vampiro quindi, anche se il sole e l'acqua corrente non possono uccidere Lantis, essi gli procurano comunque non poco fastidio. Personalità: Si può dire che Lantis non abbia mai rinunciato alla sua umanità. Diversamente dagli altri vampiri, egli nutre molta simpatia e interesse per gli esseri viventi: li ama, li ammira e ne è affascinato. Stare in mezzo agli uomini per questo vampiro significa sentirsi nuovamente vivo. Tuttavia, Lantis è consapevole che qualcosa in lui è cambiato per sempre: i suoi sentimenti umani sono come ovattati e quasi annullati dai suoi istinti di vampiro e Lantis, temendo di poter nuocere anche a chi gli è caro preferisce evitare di entrare in confidenza con chiunque, apparendo così un personaggio taciturno, un po' brusco e delle volte, anche malinconico. Storia: Lantis non ha mai conosciuto il suo sire: egli venne vampirizzato e abbandonato subito dopo in uno squallido vicolo buio, a fargli da sire, fu Nisios: un potente vampiro che come lui, provava una sorta di affetto paterno verso le creature viventi. Infatti, fu grazie a Nisios che Lantis riuscì conservare gran parte della sua umanità. Tuttavia, questo modo dei due vampiri di rapportarsi con i viventi, non piaceva a molti dannati che si sentivano limitati dalla grande infuenza che Nisios aveva nella loro società. Lantis e Nisios si crearono così molti nemici e alla fine purtroppo, Nisios perì in un attentato mentre Lantis fu costretto ad una roccambolesca fuga dopo aver trafugato il prezioso anello di Arak dal palazzo di un vampiro crudele e malvagio. Durante la sua fuga Lantis, ferito e stremato, venne soccorso da Lia: una giovane umana. Fra lui e la ragazza, in breve tempo si stabilì un rapporto speciale che durò finchè Lantis non fu nuovamente rintracciato dai suoi persecutori. Comunque, prima di lasciare Lia, Lantis affidò alla custodia della ragazza l'anello di Arak dicendole di custodirlo gelosamente. Dopo quell'episodio, il vampiro fuggiasco trovò rifugio in un castello abbandonato dove si addormentò per più di ciquanta anni finchè un giorno, non fu ridestato da una giovane avventuriera di nome Aya che era in possesso dell'anello di Arak ma questa, è un'altra storia... Incantesimi: --- 0 PM --- Legame empatico (con Aya) Schermo mentale --- 1 PM --- Attrazione Suggerimento telepatico --- 2 PM --- Sonno --- 3 PM --- Ipnosi --- 4 PM --- Dominio (potere libero) Note: Il sonno forzato al quale Lantis è stato costretto, ha ridotto i suoi poteri a quelli di un vampiro minore che sono: Alterazione corporea Metamorfosi in pipistrello, lupo e nebbia Arrampicarsi sui muri Immunità alle ferite Rigenerazione GIOCATORE * Zero_Zero_proto * Età: 26 * Città: Portocannone (CB) * E-mail: zero_zero_proto@yahoo.it