PG: GRENDEL EALDFEOND --------------------------------- Razza: Metamorfosis maschio Classe: Signore dei Non Morti Allineamento: Caotico Età: 40 Forza: Scarsa Agilità: Media Intelligenza: Molto alta Magia: 10 PM Combattimento: Abilità scarsa con le armi da corpo a corpo, media con le armi a distanza e molto scarsa a mani nude. Cavalcare: Medio Nuotare: Molto scarso Lingue: Comune, elfico, lingua dei goblin e hobgoblin, halfling Descrizione: Grendel è alto 1,65 metri e pesa 63 kilogrammi. Il suo aspetto é esile. Ha le tipiche caratteristiche che si riscontrano in un negromante, pelle molto bianca ed è fortemente miope, però a differenza dei negromanti non ha un aspetto sgradevole ma totalmente normale grazie alla capacità magica insita nella sua razza. Comunque pochi lo possono vedere in volto poiché è sempre vestito con una ampia tunica nera che arriva fino ai piedi e che ha un cappuccio che gli copre la testa e gli nasconde il viso, e che Grendel mette via solo in occasioni particolari. Chi può vederlo in faccia vede un uomo biondo con degli occhi molto chiari (quasi bianchi) e un naso un po' aquilino. Ad un più attento esame si potrà vedere una cicatrice che parte da dietro l'orecchio sinistro e (con forma di piccolo serpente arrotolato su una verga) scende su tutto il braccio fino alla mano (ma nessuno può vedere il braccio che è perennemente sotto la tunica). Alla mano sinistra indossa un guanto di ferro brunito (che nasconde sempre la cicatrice). Porta stivali di cuoio e nessun tipo di armatura visibile (sotto la tunica porta un leggero corpetto di cuoio elfico). Alla cintura tiene una spada corta di ferro su cui si nota la testa di un serpente, al collo porta un sottile collare di ferro brunito con una frase in simboli runici che significa (per chi conosce il runico...) "Io sono l'antico nemico, il vendicatore dei morti" Dotazione: Una bottiglia d'acqua, una tunica di ricambio, ago e filo, un elmo di legno, un coltello sacrificale (già consacrato), cibo per qualche giorno, 3 bottigliette e 3 fiaschette (vuote), arco e frecce, un coltello, una tenda, una coperta, sapone, acciarino, strumenti chirurgici (un bisturi, una pinza grande, una forbice, due pinze per le vene), 2 anelli (tutti e 2 sulla mano destra), 1 di questi anelli non ha poteri magici, l'altro fa camminare il suo possessore sull'acqua (bisogna levarlo se ci si vuole lavare o buttare nell'acqua che altrimenti risulterà un muro). Una spada corta magica, questo oggetto magico permette a chi lo possiede di creare uno scudo magico permanente intorno a sè, simile all'incantesimo dei maghi, però non protegge dagli effetti degli attacchi di tutte le creature non morte e degli incantesimi. Una boccetta di curaro. Un libro di chirurgia, un libro di descrizione dell'anatomia degli elfi e degli umani. Un bracciale di resistenza al fuoco (chi lo indossa è resistente al fuoco come per l'omonimo incantesimo ma non per esposizioni prolungate, inoltre è maggiormente vulnerabile agli incantesimi basati sull'acqua che in più dimezzano per alcuni minuti i suoi PM). Alcune pergamene. Personalità: Grendel è freddo e calcolatore. Niente, anche ciò che lo può spaventare, deve sembrare che lo tocchi. La sua reazione ad ogni cosa, più o meno sorprendente, è sempre di calma e di indifferenza, poiché egli ha studiato a lungo l'arte di sapere dominare se stessi ed il proprio dolore. Nulla traspare dalle sue parole, egli è un tipo molto conciso nel parlare, dei suoi sentimenti, poiché l'unico suo sentimento è la malvagità. Grendel è un caotico che crede profondamente nella malvagità come equilibratore e distruttore delle forme di ipocrisia, quale l'amore, che esiste tra i viventi. Cresciuto alla scuola di Eades, crede nella perfezione e utilità delle malattie per eliminare i viventi e portare il caos nel mondo, pratica la chirurgia come atto voluttuoso, soprattutto per poter meglio godere dei sacrifici che non di rado offre al suo protettore. Il dolore fisico è delle creature imperfette, per questo Grendel lo ha provato su se stesso e lo ha superato, questo gli dà una alta resistenza al dolore. Nessuna passione lo tocca, se non quella più bassamente fisica del sesso, che pratica quasi sempre con coloro (donne quasi sempre, ma non sempre) che saranno le sue vittime. Ha molta paura dei sacerdoti di Leha, da cui si tiene lontano, e anche di quelli di Luxiana. Infine odia la foresta e preferisce la città (e i dungeon chiaramente), soffre un po' di agorafobia, non molto, e il suo unico fine è soddisfare il proprio piacere, apportare distruzione e procurare dolore. Storia: Grendel non ricorda nulla della sua infanzia, e non ha mai vissuto in nessun modo con altri Metamorfosis, anzi è sempre stato convinto di essere un umano fino ai 15 anni quando sperimentò per la prima volta i suoi poteri di cambiamento. Più o meno a quell'età iniziano i suoi ricordi. Si innamorò a quell'epoca, era ancora giovane e stupido, di una ragazza del suo villaggio, di cui non ricorda il nome, così come del villaggio, che lo rifiutò perché si era invaghita di un giovane guerriero del villaggio, di lui ricordava il nome, Holdar. Questo rifiuto dovuto al fatto che Grendel non era all'altezza fisica di Holdar lo fece impazzire di rabbia. Si trasformò in Holdar e si approfittò della ragazza e mentre era fra le sue braccia iniziò a desiderare di vedere il corpo di lei colpito e seviziato... e così fece e l'uccise. Un uomo lo vide fuggire dalla casa della ragazza ancora sotto le sembianze di Holdar e il giorno dopo il giovane guerriero fu impiccato. Pochi giorni dopo gli apparve in sogno un uomo scheletrico con una voce di morte che però non gli faceva paura e gli indicò il sito dove poteva apprendere ciò per cui era portato... era un tempio di Eades. L'incapacità di adattarsi alle regole rese impossibile a Grendel di diventare un sacerdote, in compenso egli divenne un ottimo chirurgo, e le sue capacità di infliggere malattie e dolore agli esseri viventi in modi diversi e raffinati lo portarono ad essere uno dei favoriti di Eades e da lui ricevette molti doni. Purtroppo Grendel non era fatto per le regole e avendo seviziato e ucciso una apprendista sacerdotessa di Eades fu allontanato dal tempio e costretto a esiliarsi dalle grazie del Dio fino al giorno in cui non avesse fatto qualcosa per riparare al torto. Grendel decise di vivere per conto proprio, senza interessarsi a fare quello che la Divinità gli richiedeva, e così decise di iniziare la carriera di avventuriero per proprio conto. Ma egli era il prescelto da Eades per compiere il male e quindi con vari sotterfugi la Divinità lo ha fatto andare verso una terra dove esiste una bellissima principessa, ricca, e che conosce il segreto della vita e della morte e con questo potere ella fa vivere il suo popolo ed è il pilastro della intera comunità. Ella si nasconde fra la gente e nessuno sa chi sia realmente, Grendel sa che è una donna di rara bellezza e ora il suo unico scopo è farla prigioniera per potersi far dire tutti i segreti che possono portare ad una morte più lenta di quella che egli sia mai riuscito a realizzare, e soprattutto il segreto per poter essere la base di una società di morte. Si è sposato in "libera unione" secondo il rito di Aksen con la mezzelfa Congratulatia, dalla quale si è poi separato in maniera poco amichevole, per sposarsi in seguito con Blade, alias La Lama, a capo dell'omonima Gilda della città di Finnell. Ha vissuto per un po' a Finnell nei panni di un armatore, in seguito si è trasferito a Pitbull dopo che i suoi piani erano stati scoperti. Tornato a Finnell in tempi recenti, ha scoperto, con l'involontario aiuto di Tibo, l'esistenza dei rituale usato da Zenor per liberare la Magia Primordiale, e lo ha completato nella maniera originariamente prevista per riportare nel Piano Primario i cosiddetti "demoni", con il cui aiuto ha poi conquistato la città di Finnell, intenzionato a farne un trampolino di lancio per la conquista del regno. Incantesimi: Tutti quelli dei Negromanti Note: Grendel possiede un cavallo ormai non molto giovane e neanche veloce ed un piccolo lupetto di 4 anni, Obsatan. Si sospetta che le sue origini siano in parte umane. A causa di ciò Grendel è in grado di utilizzare appieno le sue capacità di metamorfosi solo dopo il tramonto. Se cambia forma durante il giorno è obbligato a mantenere quella assunta fino al tramonto successivo.