PG: HAYTOO KESAY ---------------------------- Razza: Umano maschio Classe: Sacerdote di Gamron (ex sacerdote di Themnoc) Allineamento: Neutrale Età: 28 Forza: Enorme Agilità: Media Intelligenza: Buona Magia: 7 PM Abilità: 4 PA Combattimento: Non è un gran combattente e in effetti odia dover ricorrere alla violenza, di conseguenza è estremamente scarso con ogni genere di arma. A mani nude sa difendersi piuttosto bene, in cambio. Cavalcare: Medio (se il cavallo regge) Nuotare: Medio Lingue: Comune Descrizione: A guardarlo, Haytoo sembra più un piccolo gigante che non un essere umano. È alto 222 cm e ha una costituzione massiccia e tonica. Completamente calvo, ha sul lato sinistro del volto un tatuaggio nero che rappresenta la metà di un qualche uccello stilizzato. I suoi occhi sono celeste chiaro e la sua voce sembra del tutto inappropriata alla sua figura, essendo delicata e gentile. Dotazione: Con sé non porta quasi nulla, a parte una bisaccia con un po' di cibo e generi di prima necessità. Indossa in genere una sorta di tunica arancione e un paio di sandali con allacciatura lungo tutto il polpaccio. Difficilmente si copre più di così, dato che apparentemente gode di una buona resistenza alle variazioni climatiche (che non ha in sé nulla di magico o altro). Al collo porta una catenina d'oro a cui è appeso il suo simbolo sacro: un cucchiaino d'argento. Personalità: Haytoo è un bonaccione, un pacifista convinto, altruista e sempre pronto a dare una mano agli altri e a difendere i più deboli, anche quando questo implica un notevole rischio da parte sua. Il suo aspetto lascia pensare che possa essere un duro, ma in termini pratici è una mammoletta, non perché sia un pavido ma perché ha un animo gentile e una disposizione positiva e ottimistica nei confronti della vita. Ha una certa ritrosia a comunicare agli altri il proprio nome. Storia: Haytoo ha avuto un'infanzia tranquilla e felice, e una giovinezza che non ha avuto episodi degni di particolare nota. Fin da giovanissimo ha preso i voti in un tempio di Themnoc dove ha anche potuto studiare e istruirsi, cosa che è sempre stata una delle sue grandi passioni. Non ha mai veramente imparato a usare la spada come i suoi confratelli Dopo l'Epurazione, la sua fede è rimasta un po' scossa, non perché temesse di essere stato abbandonato da Themnoc (che, del resto, se voleva andarsene non poteva che essere libero di farlo), quanto perché improvvisamente si sentiva privo di uno scopo. Non sapendo cos'altro fare, ha lasciato il tempio in cui aveva vissuto per tutta la vita per girare il mondo e imparare dal vivo tutto quello che ancora non aveva potuto apprendere dai libri. Durante i suoi viaggi si è imbattuto in una delle tante incarnazioni di Gamron, dalla quale è rimasto affascinato, riconoscendole una libertà di pensiero e di azioni che mai aveva visto prima. Ha quindi accettato di divenire un sacerdote della nuova divinità del caos. Mentre si aggirava dalle parti di Oniver, ha assistito accidentalmente a uno scontro (un po' a senso unico) tra Kynsjam di Ombra e il Demian Oscuro, ed ha soccorso l'anziano sacerdote, portandolo al sicuro dalle mire del centauro. Dopo aver trascorso con lui un po' di tempo nel sottosuolo, lo ha riaccompagnato a Tejarak, e successivamente ha ripreso i suoi viaggi. Incantesimi: Tutti quelli dei sacerdoti di Gamron Note: Nessuna GIOCATORE * Carmelo (CMT) * Anno di nascita: 1972 * Città: Palo del Colle (BA) * E-mail: kccmt@kcfg.it