PG 407: JESTER ---------------------- Vero nome: Jeretth Z'hnavuk Razza: Drow maschio Classe: Bardo Età: 78 anni Forza: Scarsa Agilità: Elevata Intelligenza: Oscillante tra picchi di demenza e di geniale spietatezza Magia: 5 PM Combattimento: Abile nel corpo a corpo e con armi da tiro, scarso in quello a mani nude Cavalcare: Medio Nuotare: Medio Lingue: Comune, drowergar, duergar, elfico Descrizione: Alto poco meno di 1 e 70, molto magro, quasi diafano. Ovviamente di carnagione scura, porta i capelli bianchi tagliati a caschetto con una frangia più lunga dell'altra che va lievemente a coprire parte di uno dei due occhi color rosso. Spesso è solito tingersi il viso con disegni rituali (spesso raffigura anche vere e proprie maschere) ed i capelli con colori strampalati. Indossa un leggero mantello, con cappuccio, color blu notte che porta sopra ad un corpetto di cuoio tinto di viola. Indossa poi una tunica di color verde tagliata all'altezza delle ginocchia, legata in vita da un cinturone di color nero. Dotazione: La sua inseparabile lira, una spada bastarda, un paio di piccoli pugnali, una bisaccia con alcune monete. La mano sinistra, compreso parte dell'avambraccio, è avvolta in un guanto nero. Ad una pressione consistente applicata sul palmo della mano (stringendo fortemente il pugno) dal guanto scattano verso l'esterno tre artigli affilati lunghi circa una dozzina di centimetri. Ad una eguale pressione gli artigli vengono rinfoderati. Personalità: Cangiante, tentendente alla pazzia... Afflitto da sindrome di personalità multiple cambia modo di comportarsi in modo continuo ed imprevedibile. Passa da momenti di apparente lucidità e razionalità, che risvegliano la sua vera natura spietata di drow, ad altri di totale senilità ed avulsione. Spesso si esprime e comporta come fosse un bambino di tre anni ed è soggetto a diversi tic nervosi. Metodico fino all'ossessione, se viene contraddetto in qualcuno dei suoi monologhi e bloccato in qualcuna delle sue diverse manie va in escandescenze, diventando un pericolo per sé e per gli altri. Storia: Jeretth nasce come primogenito maschio da una famiglia di media importanza all'interno di una piccola città drow. Fin dai primi anni di vita comincia a manifestare i suoi segni di scompenso mentale con grande delusione della matrona della sua casa che, a causa di un periodo di sterilità, non può sopprimerlo e rischiare di rimanere senza nessun rappresentante maschio nella propria casata. Passa il tempo e Jarretth cresce e peggiorano sempre più le sue condizioni. Troppo pericoloso perchè venga istruito alla magia, e troppo poco affidabile perchè possa diventare un guerriero, la matrona lo affida ad uno dei pochissimi maestri bardi presenti nella città. "Meglio un bardo che un decerebrato buono a nulla!" disse la matrona quando prese la decisione benchè, tra i drow, i bardi siano considerati tra le ultime classi in ordine di importanza e potere. Jarreth, dal canto suo, sembra trovare un certo equilibrio nello studio della musica e della sua applicazione magica. Passa il tempo e mentre Jarretth acquisisce sempre più padronanza delle arti musico/magiche, la matrona pare "guarire" dal lungo periodo di sterilità e ne approfitta per farsi immediatamente ingravidare. Non appena viene a sapere di aspettare un figlio maschio decide allora di far eliminare Jarretth. Il suo maestro, venuto a sapere della cosa, ed affezionatosi a quel suo unico allievo, lo aiuta a scappare in superficie, salvo poi essere linciato dalla matrona stessa! Da allora Jarretth, che poi ha cambiato nome in Jester perchè il suo nome originale non gli era mai piaciuto, non perfettamente conscio di quanto scampato, vaga in giro per Anthuar senza una fissa dimora in cerca di nulla di preciso. Nelle sue diverse avventure Jester ha incontrato anche la morte. Ciò non gli ha comunque impedito di rimanere, sotto forma di fantasma, in giro per Anthuar con un evidente scopo incompiuto da portare a termine. Forse lo stesso è stato assolto quando, per puro caso (o caos) è stato intercettato dal dio caotico Gamron. Questi non solo l'ha riportato in "vita", ma gli ha donato anche un nuovo e particolare corpo a cui, per non farsi mancare nulla, ha aggiunto anche un curioso copricapo dai poteri particolari. Da allora Jester ha ripreso a girovagare per Anthuar senza uno scopo ben preciso, come sempre d'altronde. Incantesimi: --- 0 PM --- Metronomo --- 1 PM --- Bolla di suono --- 2 PM --- Squilibrio Note: Il corpo di Jester ha delle capacità similari a quelle di un exadar, ma solo per ciò che riguarda la trasformazione e composizione del proprio corpo, e comunque con notevoli limitazioni (ad es. pur potendosi trasformare fisicamente in un gigante, la sua massa e forza corporea permangono sempre e comunque pari a quelle sue naturali in veste di drow). Non risulta immune alla magia o ad armi magiche. Il copricapo ha la naturale capacità di trasformarsi ed adattarsi al corpo di Jester (come se ne fosse parte integrante). Ha comunque la particolare forma di una casetta di legno d'uccelli (con tanto d'uccelli "veri" al suo interno). A richiesta, gli uccelli sono in grado di suggerire a Jester qualunque incantesimo da mago, facendoglielo lanciare senza spesa di PM (Jester però non può comunque lanciare incantesimi superiori a quelli che le sue capacità di bardo gli consentono). GIOCATORE * Pierpaolo Minopoli * Età: 37 * Città: Policoro (MT) * e-mail: pierpam@email.it