PG 001: DEMIAN LEHAR ---------------------------- Razza: Centauro maschio Classe: Veggente, Iniziato Lin-Shar Allineamento: Neutrale Età: 32 Forza: Nella norma Agilità: Buona (elevata in corsa) Intelligenza: Molto buona Magia: 10 PM Abilità: 4 PA Combattimento: Abilita' media con le armi da corpo a corpo, elevata con le armi a distanza e mediocre a mani nude. Cavalcare: Non applicabile Nuotare: Scarso Lingue: Comune, lingua dei Centauri Descrizione: Demian e' un centauro particolarmente snello per gli standard della sua razza (compresa la parte equina, e' alto circa 200 cm e pesante circa 300 Kg); ha il manto nero, e neri sono anche i suoi capelli (che porta piuttosto corti per essere un centauro, ma comunque lunghi fino alle spalle) ed il pizzetto. Anche la sua parte umana non e' particolarmente robusta, ha il fisico asciutto d'uno spadaccino piu' che la figura muscolosa d'un guerriero. Il suo volto e' abbastanza attraente per la norma umana ed appare meno "selvatico" di quello d'un centauro; ha profondi occhi verdi e, come molti veggenti, il suo sguardo mette a disagio chi lo incontra. Dotazione: Al momento l'unica dotazione di Demian è costituita da due spade. La prima ha elsa rossa in forma di drago, con le ali che costituiscono il paramano e il collo ripiegato in modo che stia attorno alla mano di chi impugna l'arma. La lama è trasparente e sembra fatta di cristallo più che di un materiale metallico, ma è estremamente resistente. La spada è incantata ma i suoi poteri si attivano solo quando viene utilizzata per combattere i draghi. In quel caso, le fauci dell'elsa mordono la mano del portatore e suggono il sangue che va a riempire e colorare la lama della spada. Maggiore la quantità di sangue, maggiore la potenza della lama stessa, che però non ha alcun rispetto per i limiti di chi la impugna, e se necessario per sconfiggere il nemico di turno potrebbe anche dissanguarlo del tutto. La spada non è in alcun modo intelligente, in ogni caso. La seconda spada è in effetti una Katana che Demian ha ricevuto da un nezumi di nome Sjnflor, Maestro della Mente dei Lin-Shar. La spada non ha caratteristiche peculiari nell'aspetto, ad eccezione di un rubino ovale incastonato dove l'elsa si unisce alla lama. È un'arma incantata di basso livello, la cui principale caratteristica risiede in effetti proprio nella gemma, che reagisce alle condizioni "ambientali" delle tre leggi universali: Caos, Ordine ed Equlibrio. Solitamente rossa, come ogni rubino che si rispetti, questa tende infatti a sbiadire quando è in presenza di luoghi o persone fortemente legali, fino a diventare, in casi estremi, completamente bianca, ed a scurirsi, al contrario, in presenza del caos, fino ad assumere un colore nero. Personalità: Contrariamente al carattere tipico dei centauri, Demian e' pacato e riflessivo, raramente preda delle emozioni (seppure si lasci andare parecchio nell'uso dei suoi poteri). Molto responsabile (anche troppo!), e' capace di sentirsi in colpa anche per eventi in cui non ha avuto la pur minima parte; proprio per queste sue non comuni caratteristiche, non e' molto amato dalla sua gente. Da quando sua madre, suo fratello e sua sorella morirono durante una battaglia, senza che Leha facesse nulla per impedirlo (in quanto Delos era ormai privo di energie), Demian ha abbandonato gli dei legali per rivolgersi a quelli neutrali, trovando il loro genere di indifferenza molto piu' accettabile; nonostante la sua neutralita', e' molto leale ed antepone spesso gli altri ai suoi interessi personali. Solitamente ha occhio clinico nel valutare le altre persone, cosa che lo ha aiutato nel suo lavoro di capitano delle guardie cosi' come nel resto della sua vita. Anche se non lo ammetterebbe mai neppure con se stesso, ha preso buona parte della caparbieta' del padre, nonche' della sua capacita' di ispirare un certo reverenziale timore, anche se questo si nota di rado poiche' Demian non ama dare ordini o imporre le sue scelte. Storia: Demian non si e' mai ambientato molto nel suo villaggio natale, Blystharr. Il genere di vita dei centauri non faceva per lui e l'avere un carattere tanto diverso dalla quasi totale maggioranza degli altri non lo aiutava sicuramente. Come tutti e' stato addestrato nelle arti della guerra, quando serve e' in grado di combattere quasi al pari d'ogni altro centauro, nondimeno non ha mai amato la lotta e preferisce utilizzare la violenza solo come ultima risorsa. Quando il suo potere gli rivelo' che in un regno non troppo lontano stava per avvenire un'immane tragedia, Demian decise che avrebbe tentato di intervenire, cosi' si incammino' verso la capitale del regno, la citta' di Tejarak; la raggiunse solo per scoprire che era arrivato troppo tardi, poiche' l'amata sovrana del regno era stata appena mutata in pietra da una medusa. Rimase comunque a Tejarak, entrando nelle guardie del castello, e attraverso una carriera relativamente rapida (grazie al suo temperamento ed al suo acume, in gran parte derivato dai suoi poteri) giunse in breve tempo ad ottenere la promozione al grado di capitano delle guardie. Tornato a Blystharr dovette poi assistere alla distruzione del villaggio da parte delle truppe dell'ormai rovesciato regno di Astares e alla successiva morte del padre Delos, sacrificatosi per impedire l'avvento del Potere Oscuro. Questo lo portò per un breve periodo ad immergersi nei suoi poteri divenendo catatonico. Ormai vedeva solo il futuro e non il presente in cui viveva. Curato da tale condizione, non è più ritornato a Tejarak, iniziando a girare il mondo con diverse compagnie. Durante i suoi viaggi è stato posseduto da una misteriosa entità (che solo molto più tardi ha scoperto essere un frammento della Morte stessa) e per questo ha rischiato di morire. Apparentemente curato, è invece stato nuovamente controllato ed in quel periodo si è alleato con la stregona Nekra, in realtà sfruttando biecamente i suoi mezzi per portare avanti un proprio piano personale, ed ingannandola. In tale periodo ha generato i draghi scheletrici e successivamente ha dato "non-vita" ai draghi della morte. È però riuscito ad impedire che il frammento di Morte assumesse consistenza fisica, ma non che si trasferisse in Skoltan Wolfserk mentre la tana di Nekra crollava seppellendo vivo Demian, che in realtà aveva sperato di morire portando l'entità con sé dato che aveva scoperto che restando nel suo corpo era a sua volta mortale. Liberato dal lich Vorton e dal drago nero cieco Kar'anth, assieme all'abissale Yrm e con l'aiuto di Gnarl, dopo la scomparsa del sole, si sta da allora adoperando per capire cosa sia successo al mondo e possibilmente porvi rimedio. La sua ricerca lo ha portato a Sphectlam dove è venuto in contatto con i misteriosi Lin-Shar, ed in particolare con Sjnflor, un nezumi che porta il titolo di "Maestro della Mente", e che gli ha insegnato ad usare le sue capacità innate in modi che non conosceva. A suo dire, Demian dovrà prima o poi completare questo addestramento. Abilità: --- Lin-Shar --- Percepire l'Equilibrio +4 Incantesimi: --- 0 PM --- Seconda vista Visione --- 1 PM --- Individuazione del male Premonizione del Pericolo --- 2 PM --- Preveggenza * --- 3 PM --- Precognizione Note: Puo' usare il suo potere di Preveggenza liberamente, senza spendere Punti Magia. GIOCATORE * Carmelo (CMT) * Anno di nascita: 1972 * Città: Palo del Colle (BA) * E-mail: kccmt@kcfg.it