PG 108: CONGRATULATIA ----------------------------- Razza: Mezzelfa femmina Classe: Veggente Allineamento: Caotico Età: 31 (ma a causa della sua natura ibrida ne dimostra diversi in meno) Forza: Media Agilità: Buona Intelligenza: Media (o, per meglio dire, ha dei picchi di intelligenza acuti che si alternano a idiozia pura) Magia: 7+3 PM Combattimento: Abilita' povera con le armi da corpo a corpo e a distanza (ma in entrambi i casi eccellente con i suoi ventagli), eccellente a mani nude. Cavalcare: Medio (anche se è convinta di essere un’ottima cavallerizza) Nuotare: Medio (anche se è convinta di essere una sirena) Lingue: Comune, Elfico Descrizione: Bella. Carnagione chiarissima, con una pelle davvero bella. Occhi lilla, grandi. Labbra sottili. Capelli sottili, lisci, lunghi fino al sedere, biondi chiari (ma lei li tinge con sostanze vegetali di un biondo platino che lei chiama platino congratulatorio). Magrissima, apparentemente fragile. È alta 155 cm. Potrebbe vincere un concorso di "Miss make-up" perché è sempre perfettamente truccata. È sua ferma opinione che unghie lunghe, laccate e con manicure perfetta siano un must. È difficile vederla senza ventaglio che usa per: - Colpire con tigna qualcuno quando l’offesa arrecatale non è grande. - Scagliarlo contro qualcuno che l’ha offesa pesantemente. - Coprirsi la faccia quando fa qualcosa di imbarazzante. - Sventagliarsi quando la insultano (lei per prima insulta con grande facilità, ma resta sempre tutta sconcertata quando qualcuno le risponde per le rime). - Sventagliarsi tutta per una qualsivoglia ragione secondo la quale, a suo giudizio, c’è bisogno di farlo. Dotazione: Ventagli sempre abbinati all’abbigliamento che ha con sé; qualcosa per cambiarsi; occorrente per il trucco e varie vanità; Tarocchi (3 mazzi diversi, come minimo); bustine di Tè al Tulipano Tula (non solo per degustarlo, ma anche per effettuare la lettura dei fondi di tè); 3 pugnali. Un pettinino donatole dall'uomo (?) chiamato (anche) Meloor in cui è incastonata una mezza gemma in grado di permettere il contatto telepatico tra i due. Un anello donatole da Grendel Ealdfeond che lo aveva ricevuto da Eades, l'anello rappresenta un segno per i sacerdoti di Eades che sono in obbligo di aiutare il suo possessore. Personalità: Solitamente è altezzosa e composta. Parla in maniera un po’ solenne quando ha il controllo di se stessa e/o della situazione, ma quando si arrabbia diventa acuta, strilla e, raramente, gracchia. Ha una pronuncia impostata, non carente di birignao a volte e cerca di evitare le contrazioni quando possibile (al punto da sembrare innaturale a volte). Fa un grande uso di allitterazioni, al punto di dire a volte delle scempiaggini. Sente fortemente la responsabilità proveniente da noblesse oblige e questa è una delle ragioni per le quali è diventata una divinatrice. O, quanto meno, questo è quanto va dichiarando. La realtà è che ha bisogno di far soldi in ogni modo possibile e ritiene che la divinatrice le permetta di venire a conoscenza di fatti su persone che la possono mettere in posizione tale da tentare un’arrampicata sociale anche con mezzi illeciti se necessario. Cerca di trattare tutti in maniera gentile perché potrebbe sempre trattarsi di potenziali alleati nelle sue ambiziose trame, ma diventa acida facilmente se qualcuno la tratta in maniera meno rispettosa di quanto lei ritenga opportuno. Congratulatia ha una percezione unica della realtà al punto che a volte cozza proprio con la verità. Ristruttura la realtà nella sua mente a seconda di come lo ritiene opportuno ed è completamente convinta che la sua percezione della realtà corrisponda alla verità assoluta. Per esempio, tempo addietro un suo ex ragazzo aveva avuto un intrallazzo con una tipa e s’era beccato il raffreddore. Lei invece era certissima che avesse la sifilide e che l’avesse contratta da quell’altra sgualdrina. Congratulatia è una mangia uomini sempre alla ricerca di nuovi amanti. Tuttavia, i suoi uomini devono essere del suo livello o superiori (o percepiti come tali): non farebbe mai l’amore con un plebeo indipendentemente da quanto potesse essere bonazzo. Dotata di una bellissima voce e con molta estensione vocale, le è stato insegnato il canto da sua madre. Le sue canzoni contengono sempre vocalismi particolari e lei necessita l’ammirazione da parte del suo pubblico; talvolta si comporta come una primadonna. Non sopporta gli animali. E neppure i nani (che vede come dei bifolchi). Si ritiene molto contorta e ganza, e sta sempre a intessere questa o quest’altra trama, ma i suoi piani sono così fantasiosi e immancabilmente intricati al punto che riesce a portarli avanti solo fino un limitato punto e poi ci si perde. Storia: Figlia della contessa Cara di Finnell che si era presa una sbandata per un elfo silvano (di nome Driadasios) sacerdote di Silvana, Congratulatia è sempre stata ambiziosa e, apparentemente, sana di mente. Se avete letto le parti soprastanti, vi sarete già resi conto che non è del tutto sana di mente ma riesce a farlo credere quasi sempre. Quando fu concepita, i suoi genitori non riuscivano a smettere di congratularsi l'un l'altra così andò a finire che la chiamarono Congratulatia. Dai pochissimi amici che ha si lascia chiamare anche Congra oppure Tula, ma preferisce di gran lunga il suo nome per intero. Cara visse con Driadasios nei boschi attorno a Finnell fino a quando Congratulatia era una bambina cresciutella, poi - tutt'a un tratto - decise di riprendere il posto che le spettava alla rocca di Finnell in qualità di erede della contea, e abbandonò senza remora alcuna compagno e figlia. Congratulatia era ancora troppo piccola per capire bene che cosa fosse successo, e il padre cercò di non farle capire che aveva la morte nel cuore per quanto gli era stato fatto da Cara. Nonostante vivere nella cittadina fosse una tortura per lui, vi si trasferì per il bene della figlia che - si era accorto - era dotata di strani poteri precognitivi. La fece studiare presso Vera Visioni, la più grande veggente di Finnell e fu da lei che Congra divenne l'abile precognitrice che è ora. Driadasios le impartì parecchie lezioni di erboristeria e le insegnò a leggere le labbra (abilità, quest'ultima, che utilizza spesso in congiunzione con la Preveggenza). Congratulatia era sempre stata una gran bevitrice di tè (e lo è a tutt'oggi) e suo padre inventò per lei la speciale miscela "Tè al Tulipano Tula" tratta da un tulipano che lui aveva creato appositamente per lei. Tutti nella cittadina sapevano chi fosse in realtà Congratulatia, e tutti circondavano di attenzioni quella giovinetta dai capelli rossicci e con il volto pieno di efelidi per avere notizie di prima mano sulla Contessa. Fu allora che Congratulatia apprese per la prima volta che cosa significasse essere al centro dell'attenzione e si mise anche un po' a cantare. Driadasios iniziò a farle prendere lezioni di canto. Più il tempo passava, più Driadasios avvizziva dentro Finnell, così un giorno - seppur a malincuore - dovette dire alla figlia che sarebbe tornato nei suoi boschi o sarebbe morto. Rimasta sola, Congratulatia iniziò a vagare qua e là, e fu allora che cominciò a esibirsi come cantante in alcuni locali di bassa lega. Là dovette imparare a difendersi dalla gentaglia che li frequentava e che veniva attratta dal suo sex appeal come ferro da una calamita. Questo fu causa di alcune botte con altre donne e con sua somma sorpresa Tula apprese che le piaceva lo scontro fisico (dopo che aveva cominciato a vincerne qualcuno). Da allora si tiene in forma. Dopo avere vagato a lungo ed essersi affinata, incontrò un gruppo di avventurieri al quale si unì anche se li considerava "una congrega di cramenzi." Come da rito di Aksen, si è "liberamente unita" in matrimonio al negromante Grendel Ealdfeond. Il servitore di Grendel, Morderon, la minacciò di morte in assenza del marito e lei fu costretta ad abbandonare la "magica magione" che Grendel le aveva regalato ad Astares. Ricongiuntasi con il marito, ebbe con lui una litigata furente quando si rifiutò di tornare ad Astares con lei per farla pagare a Morderon. Decisa a vendicarsi per conto proprio, mise in moto le sue rotelline per formulare uno dei suoi fantasiosi piani; poco fuori da Astares fu intercettata da una congrega di sacerdoti di Eades i quali, appurato che era immune ai loro poteri, giurarono di seguirla. Del gruppo faceva parte anche un potentissimo telepate di nome Telepazzo, che divenne subito un seguace di Congratulatia. Fu tramite lui che la mezzelfa ebbe una traumatica esperienza con il vampiro Kain che le fece credere alla fine, che in realtà si trattasse di un semi-dio che solo si spaccia per un vampiro pur non essendolo affatto (e da allora prese a chiamarlo 'Kaiser Kain'). Mentre era collegata telepaticamente con Tibo Youka tramite il Telepazzo, Congratulatia si ritrovò teletrasportata nei boschi fuori Finnell e si ricongiunse ad alcuni componenti della "congrega di cramenzi." Per molti anni, Congratulatia aveva covato sentimenti di vendetta nei confronti della madre che non aveva mai voluto riconoscerla, negandole il titolo di Contessa che le sarebbe spettato per nascita, per non parlare dell'eredità della contea che le sarebbe spettata in quanto primogenita. Ma il trauma dell'abbandono da parte della madre prima e del padre poi le avevano fatto scordare che fosse originaria di Finnell. Sapeva soltanto che la madre si era sposata legalmente e che aveva partorito un maschio che era stato designato erede della contea. Di colpo, le tornò in mente tutto. L'odio si impadronì di lei e decise di mettere in moto la sua vendetta nei confronti della genitrice e della sua nuova famiglia, in modo da poter divenire finalmente Contessa come sempre avrebbe dovuto essere fin dalla nascita. Assunto l'assassino Gaiden Rhod, ha fatto assassinare Vera Visioni che sarebbe stata l'unica in grado di riconoscerla dopo tanti anni, e ha preso possesso della Casa Bianca (dimora della veggente), usandola come testa di ponte per portare avanti le sue trame. Incantesimi: --- 0 --- Sogno premonitore --- 1 --- Divinazione * --- 2 --- Empatia Preveggenza --- 3 --- Precognizione Note: Puo' usare il suo potere di Divinazione liberamente, senza spendere Punti Magia. GIOCATORE * Marcello * Età: 40 * Citta': Rimini * E-mail: jakara@cdh.it