PNG: BILQIS RAK'NRAKSAT ---------------------------- Razza: ibrido femmina fra un drago rosso e un drago degli abissi Classe: maga Allineamento: caotica Età: 380 (giovane adulto) Forza: alta Agilità: alta Intelligenza: alta Magia: 14 PM Abilità: 3 PA Combattimento: Con armi da lancio: scarso Con armi da mischia: scarso A mani nude: scarso in forma umanoide, ottimo in forma di drago Cavalcare: mai provato Nuotare: buono Lingue: draghesco, dialetto degli abissali, drowergar, linguaggio muto dei drow, comune. Descrizione: In forma di drago Bilqis è una dragonessa lunga 23 metri dalle scaglie marroni con strani riflessi rossi e grandi occhi gialli. Tendenzialmente quando sceglie la forma umanoide Bilqis opta per quella di una drow di media statura con grandi occhi azzurri e capelli bianchi lunghi fino alle cosce. In genere indossa una veste scollata lunga fino al polpaccio e cammina scalza. Quando cambia forma Bilqis conserva sempre un tatuaggio a forma di serpente che si arrotola a spirale intorno alla sua coscia sinistra: ha patito talmente tanto dolore quando se l'è lasciato fare che non vuole cancellarlo (eccetto quando è nella sua vera forma). Quando è nelle sue forme umanoidi Bilqis tende a profumarsi con l'incenso o con essenza di cannella (o anche entrambe le cose insieme) nella vana illusione di camuffare un po' il suo odore da drago. Dotazione: Un paio di occhiali da vista che ha raccattato chissà dove e che usa per darsi un tono (dato che ha una vista da drago), un lungo bastone con incastonata in cima una pietra che a comando emette luce, e un libro dalla copertina consunta su cui annota gli incantesimi, ma anche le cose che impara sul mondo di superficie, boccette di inchiostro colorato e bastoncini di incenso da bruciare. E poi oggetti di varia natura che porta con sé: una spazzola, uno specchio, un cappuccio da falconiere (si sta ancora chiedendo che cosa sia), un acciarino, un cucchiaio da minestra, qualche chiodo, uno spillone per capelli, un ferro da calza, un fazzolettino di seta, un cavatappi a spirale e un caleidoscopio. Appesa alla cintura porta una punzonatrice di ferro, di quelle che si usano per bucare le cinture. Bilqis è convinta che sia una stramba arma esotica della superficie Personalità: Se potesse rinascere Bilqis nascerebbe umana, o elfa, o nana o qualunque cosa possa permetterle di vivere da umanoide fra gli umanoidi. Nutre per i bipedi una stima e un affetto assoluti. Curiosa fino all'inverosimile, allegra, socievole vivace... è l'antitesi del tipico drago abissale. Ci tiene tantissimo al suo anonimato (rivelarsi spaventerebbe gli umani o comunque falserebbe i suoi studi) e per questo vita la compagnia di altri draghi e cade in profondo imbarazzo quando per qualche motivo rischia di rivelarsi, precipita nel panico più assoluto. Per il resto è come una bambina in un immenso parco giochi. Si interessa a qualunque cosa. Ha uno scarso senso del pericolo, potrebbe accaderle per esempio, di sedersi in un angolo a prendere appunti mentre intorno a lei infuria una battaglia. È un'ottima forchetta e mangia (o prova a mangiare) qualunque cosa, commestibile o meno. Storia: E' stata cresciuta dalla madre (una dragonessa degli abissi) ed è rimasta nella sua tana fino all'adolescenza. Contrariamente alla madre ha sviluppato un certo interesse per gli umanoidi e per la loro vita in società. Per molti anni si limitò a osservare di nascosto i drappelli di drow che si spostavano nei cunicoli. Poi un giorno ci fu uno scontro fra un gruppo di drow e alcuni illithid non lontano dalla sua tana. Furono i mind flayer ad avere la meglio e lei trovò fra i cadaveri dei drow quello di una delle figlie di casa Rak'Nraksat il cui territorio arrivava fin lì. La tentazione fu troppo forte: fece sparire il cadavere nell'unico modo che conosceva: lo mangiò, e prese il posto della drow. Certo: i drow di casa Rak'Nraksat notarono che l'unica superstite della spedizione si comportava in modo strano: manifestava conoscenze di magia che prima non aveva, non riconosceva i suoi famigliari, non era più in grado di usare la mazza ferrata e starnutiva scintille. Tuttavia a a casa Rak'Nraksat mancava un mago per cui tutti accettarono le stranezze di Bilqis senza indagare oltre e la dragonessa ebbe modo di studiare nelle migliori condizioni possibili i drow e la loro società. La situazione andò avanti così per molti anni, poi Bilqis cominciò a stufarsi. Aveva già condotto alcune spedizioni in nome della matrona e aveva scoperto che c'era un intero mondo in superficie che aspettava solo di essere studiato. Approfittando di un momento di relativa calma nella vita politica della città, Bilqis ottenne il permesso di allontanarsi. Del resto ormai tutti nel casato avevano cominciato a trovare la drow un po' terrificante, ma nessuno aveva il coraggio di provare ad eliminarla. La matrona e le sue figlie accolsero con sollievo la decisione di Bilqis ma questo non impedì loro di preocuparsi: perché quella potente maga non aveva mai tentato la scalata al seggio di matrona? L'idea che stesse radunando un proprio esercito balenò nella mente della matrona che la fece seguire per un certo periodo, finché non si dovette convincere che Bilqis era effettivamente una pazza disadattata che non aveva alcun interesse per il potere. A quel punto si poteva solo sperare che al momento buono tornasse. Bilqis ebbe quindi modo di scoprire liberamente la superficie e di approfondire i propri studi magici. Viaggiò a lungo, cambiando aspetto di tanto in tanto quando si rese conto che i drow non erano esattamente la razza più amata della superficie anche se ha sempre continuato a usare il suo nome drow. Dopo aver capito quando gli umanoidi possano temere i draghi Bilqis evita di prendere la sua vera forma, così come di rivelare la sua identità. Attualmente vive in un bordello di Dekan. Incantesimi: --- 1 PM --- Comprensione dei linguaggi Grasso Ultima risorsa Ventriloquio --- 2 PM --- Individuazione dell'invisibile Lettura delle labbra Scassinare Sciame --- 3 PM --- Dissolvi magia Fulmine magico --- 4 PM --- Muro di fuoco --- 5 PM --- Deplorevole assalto verbale ---- 6 PM --- Tentacoli --- 7 PM --- Inversione della gravità Note: Dal padre (drago rosso) ha ereditato il soffio: un cono di fiamme lungo 30 metri con un diametro di 1,5 metri al vertice (la bocca del drago) e 10 metri alla base, e l'immunità al fuoco. Dalla madre l'immunità al caldo e al freddo, l'infravisione, il potere di individuazione del magico, la capacità di prendere forma serpentina e la capacità di trasformarsi in qualunque creatura di taglia umanoide (entrambe fino a 4 volte al giorno). Non ha il completo controllo del suo soffio per cui quando è in forma umanoide le capita spesso di starnutire scintille e qualche volta fiammelle. Con lei viaggia il suo famiglio: una lucertola di nome Gaspare GIOCATORE * Federica * Anno di nascita: 1980 * Città: Chieti * E-mail: fed_dit@yahoo.it