PnG 13c:        ARAK LUEN    
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Razza:          Drow Maschio
Classe:         Guerriero
Allineamento:   Caotico
Etą:            84
Forza:          Media
Agilitą:        Buona
Intelligenza:   Buona
MAGIA:          5 PM
COMBATTIMENTO:  - Armi da mischia: micidiale con la spada, buono con il
                                   resto delle armi ad una mano. 
                - Armi a distanza: buono con la balestra ad una mano,
                                   scarso con il resto
                - Mani nude:       se la cava
Cavalcare:      Ragni giganti e lucertole: notevole, poco agile con
                cavalli e affini
Nuotare:        negato
Lingue:         drowergar, comune fortemente accentato, qualche insulto
                in elfico.
Descrizione:    da [KCFG1] 139 Giova/(Arak) 171101/01
                Non fece assolutamente nulla per dissimulare il suo
                aspetto quando entrņ all'interno della Moneta del Re:
                alto e sottile, i capelli - una chioma fluentissima che
                gli ricadeva sulle spalle - completamente bianchi, gli
                occhi rossi leggermente luminescenti nella penombra, un
                lungo mantello con rune bellamente incise, una cotta di
                maglia di superba fattura e una spada non troppo grande
                che pendeva alla sua cintura, stivali alti di morbida
                pelle che celavano quasi completamente il rumore dei suoi
                passi, i lineamenti bellissimi e affilati. 
                Insomma un drow provetto, appena sbucato dal mondo
                sotterraneo, l'aspetto e il portamento per nulla diluiti
                da giorni, mesi o anni passati nel mondo della luce,
                l'eleganza di un predatore nei movimenti, il calore di un
                amante nelle pieghe dell'abito, la letalitą dell'aracnide
                nei riflessi.
Dotazione:      Oltre a quanto immediatamente visibile porta con sč una
                sorta di piccola pietra rettangolare - una insinia - con
                sopra inciso il simbolo della sua casata: il ragno
                spadaccino.
                L'insinia č un oggetto magico che permette al suo
                possessore di ottenere, semplicemente sfiorandola, degli
                effetti paragonabili ai seguenti incantesimi dei maghi:
                Fuoco Fatuo
                Levitazione
                Tenebre Magiche
                Permette di entrare in luoghi in cui solo i membri nobili
                di Casa Luen possono accedere e perde ogni suo potere se
                non a contatto con un membro della Casa Luen
Personalitą:    Essenziale nell'agire e nel parlare; si badi: non
                burbero, non misterioso, non diffidente, ma essenziale.
                Ogni sua mossa, ogni suo gesto, ogni sua parola č tesa ad
                ottimizzare l'interazione del momento quale che essa sia;
                questo fa di lui un emissario discreto, letale, fidato e
                affidabile.
Storia:         Figlio primogenito di Casa Luen, o Luss'vzzt ae Tyuf
                Kioen, secondo il nome ancestrale, retta da Tristessa
                Luen, del secondo cerchio della Regina Negromante, quando
                č scoppiata la faida interna ai drow di Menzobenzarran, č
                rimasto fedele alla sua casa e alla Regina negromante
                schierandosi al fianco dei lealisti. Serve - lui solo sa
                perchč, ma di certo non si tratta di fedeltą o amore - la
                regina Negromante anche adesso, durante il suo forzato
                esilio presso la scuola di Xarius il Nero in attesa che
                venga edificata la cittą dell'Eterno Crepuscolo.
Incantesimi:    nessuno
Note:           nessuna

GIOCATORE:
* Giova
* Etą: 25
* Cittą: Fano(PU)
* E-mail: giovannibottegoni@libero.it