PNG 001i: KYNSJAM ------------------------ Razza: Metamorfosis maschio Classe: Sacerdote di Ombra Allineamento: Neutrale Età: 58 Forza: Medio-bassa Agilità: Mediocre Intelligenza: Molto buona Magia: 8 PM Abilità: 6 PA Combattimento: Abilità molto buona con le armi da lancio e da tiro, solo discreta con armi da corpo a corpo e quasi nulla a mani nude. Cavalcare: Ottimo Nuotare: Buono Lingue: Comune, lingua degli Halfling, Elfico, Alto Elfico Descrizione: Nella sua forma normale, Kynsjam si presenta come un vecchio dalla lunga barba bianca e dai lunghi capelli grigi, che ricorda un po' i maghi delle leggende. È alto 170 Cm, il che fa di lui un metamorfosis piuttosto alto nonostante sia leggermente incurvato dall'età. Ha occhi verdi ed una espressione che incute reverenza. Adopera abiti sacerdotali praticamente per tutto il tempo e cammina appoggiandosi ad un bastone di cui in effetti non ha necessità. Come tutti i sacerdoti di Ombra, ha il simbolo della dea tatuato sulla fronte. Dotazione: Oltre al suo bastone (un comune bastone di legno) ed al suo simbolo sacro, Kynsjam porta sempre con sé un vasto campionario di pozioni ed erbe utili alla guarigione dei feriti e degli ammalati. Non possiede armi ad eccezione di una fionda ed un lungo coltello dal manico nero (che in effetti non utilizza mai come arma). Porta inoltre con sé un antico manufatto denominato "Occhio di tar", una sorta di piccola sfera magica dal colore mutevole. Quali siano esattamente le proprietà di questo oggetto non è noto, in varie occasioni Kynsjam riesce a trarne visioni del futuro o di luoghi lontani, ma queste sue capacità sembrano essere alquanto incostanti e poco controllabili. Personalità: Saggio e riflessivo, Kynsjam sembra essere animato da un qualche scopo segreto noto soltanto a lui. Non è raro per chi lo accompagna scoprire le sue intenzioni solo molto dopo che queste si sono realizzate, in genere scoprendo anche che erano del tutto diverse da quello che poteva apparire. Non è un gran conversatore, non perché non abbia niente da dire bensì perché solitamente preferisce non dire quello che sa se non è necessario, ed anche allora è probabile che si limiti a rivelare solo quel poco che lo aiuterà nel raggiungimento dei suoi scopi. Storia: Kynsjam è, per così dire, un figlio d'arte. Suo padre prima di lui era stato gran sacerdote di Ombra nel villaggio di Krysthall e lui era stato educato fin da piccolo a seguire le sue orme, tanto che aveva poco più di 13 anni quando gli fu permesso di indossare per la prima volta le vesti sacerdotali e gli venne praticato il tatuaggio prescritto. Nonostante sia diventato sacerdote quasi per tradizione, la sua fede è molto forte, ma nonostante questo ha rifiutato di prendere il posto di suo padre al tempio di Ombra e, per motivi rimasti ignoti, ha abbandonato il villaggio natio il giorno del suo trentesimo compleanno, intraprendendo un lungo viaggio che lo portò dapprima nelle terre del nord e quindi nuovamente a sud. Nei successivi anni continuò a viaggiare senza mai fermarsi in nessun luogo per più di un mese, facendo conoscenze e stringendo alleanze ma anche creandosi inimicizie. Nel corso dei suoi viaggi ha rinvenuto l'Occhio di Tar dalle rovine di un tempio dedicato a tale divinità. Convinto che portarlo ad un altro tempio eprché vi fosse custodito avrebbe potuto evitare una catastrofe, forse profetizzata dall'occhio stesso, si fece accompagnare da un variegato gruppo di avventurieri in un tale luogo, ma una volta incastonato l'Occhio in una statua di Tar, lui ed i suoi compagni si ritrovarono proiettati in un cupo futuro in cui uno di loro, il sacerdote Saruman, trovò la morte. Kynsjam spese parecchio del tempo successivo al ritorno al presente per cercare di evitare il futuro che aveva visitato. Successivamente, fu reclutato forzatamente dal misterioso incappucciato ed inviato a recuperare i pezzi della nera armatura che era in realtà il corpo di Oon. Si separò dal gruppo prima che l'armatura venisse ricomposta. Questo non impedì alla gemma nera dell'incappucciato di ucciderlo ma, inaspettatamente, l'Occhio di Tar lo riportò immediatamente in vita, consentendogli così di cercare i defunti membri del gruppo in questione, tutti divenuti fantasmi, e cercare di aiutarli a riavere indietro la loro vita, in effetti con scarso successo. Offertosi volontario per accompagnare Tibo Youka in una missione volta a sconfiggere il Non Morto di Tejarak per colpire al cuore le sue legioni di vampiri, egli decise poi di rimanere in quel regno per aiutare Malten il Rosso a riportarvi l'ordine. Venne nuovamente reclutato non molto tempo dopo da Tibo che intendeva usare l'Occhio di Tar per affrontare l'incarnazione oscura e posseduta dalla morte di Demian Lehar, proveniente da una realtà alternativa e, senza che nessuno potesse immaginarlo, possessore di un secondo Occhio di Tar appartenente a quella realtà. L'interazione dei due artefatti condusse tutti i presenti in un luogo che il Demian oscurò disse essere "La Morte". Qui, quest'ultimo e Kynsjam rimasero anche dopo che gli altri erano stati riportati indietro dalla Morte stessa. Incantesimi: Tutti quelli dei sacerdoti di Ombra Note: Il tatuaggio sulla sua fronte riduce notevolmente l'efficacia delle sue metamorfosi in quanto non ha la possibilità di mascherarlo con la trasformazione. GIOCATORE * Carmelo (CMT) * Anno di nascita: 1972 * Città: Palo del Colle (BA) * E-mail: kccmt@kcfg.it