PG 325: GREENIA ----------------------- Razza: Ondina Classe: Veggente Allineamento: Legale Età: 65 Forza: Bassa Agilità: Alta (altissima in acqua) Intelligenza: Alta Magia: 3 PM Combattimento: Corpo a corpo: Bassa A distanza: Alta A mani nude: Bassa Cavalcare: Incapace Nuotare: Ottima Lingue: Comune ed Elfica Descrizione: I suoi occhi sono di cristallo, di un verde limpidissimo e innaturale. Abita le acque dei fiumi e dei laghi e quando viene invocata, emerge dallo specchio lacustre per direzionare i viandanti di buon cuore che si trovano in difficoltà. Fuori dell'acqua la sua veste di leggerissima alga e i lunghi capelli di un tenerissimo azzurro-grigio fluttuano nell'aria come se fosse ancora immersa. La sua pelle è di una trasparenza luminescente. Promana una luce smeraldina e iridescente di riflessi che accumula alla luce degli astri. Per via del suo baluginio spesso incanta i sensi del viandante che vuole aiutare, che non la conosce o non ha mai sentito parlare di lei. Ma ben presto questi avverte che ha qualcosa di più importante della sua bellezza: il suo consiglio. Dotazione: Porta al dito un preziosissimo anello di giada e diamanti donatole da Silanna di cui è fedele adoratrice, che simboleggia il suo legame imperituro con l'acqua (la giada) e la luce (i diamanti) ed uno specchio gemmato. Personalità: È buona e gentile. Comprende il dolore e la paura e amo proteggere chi chiede asilo presso le sue umide dimore ma sa essere ingannevole con chi tradisce la sua fiducia, è menzognero e approfittatore. Storia: Partorita da un magico incontro di correnti la sua sostanza è interamente di acqua. Ha legami con la divinità e conosce i segreti dei posti lambiti dalle acque che frequenta. Ha come amici Bogle, folletto che nuoce a bugiardi e assassini e un cluricaun, compagno delle sue notti più allegre: saccheggia le cantine del loro vino e cerca di farla ridere con cavalcate da ubriaco al chiaro di luna sul dorso delle pecore e dei cani pastori. È il solo che riesce a distoglierla da un profondo dolore. Tempo addietro Faonia, una ondina infedele, fu punita da Silanna, scacciata dal regno delle acque e costretta a diventare una donna mortale senza sentimenti umani, quindi destinata a una vita di solitudine. Lo stesso giorno Silanna pentita di essere stata così severa la chiamò per donarle la libertà di scegliere tra una vita da mortale o da ondina. Lei scelse di adorarla per sempre ma Silanna disse che non poteva scegliere senza sapere cosa fosse "amore". Perciò le donò il sentimento che l'avrebbe spronata ad una scelta sincera qualora lo avesse provato per qualche uomo. Passando per il lago Faonia la invocò. Allora era assai inesperta del mondo e si mostrò a lei. Con i suoi ultimi poteri, le strappò il dono di Silanna; una pietra di rubino che portavo al collo, emblema del suo nuovo cuore di donna. Faonia si dileguò come un capriolo tra le fronde del bosco e lei che non era capace ad allontanarsi dall'acqua, perse per sempre le sue tracce e il dono di Silanna. La dea non riparò a quella perdita se non con un anello che nessuno mai avrebbe potuto toglierle, fatto di giada e diamanti, che le sarebbe servito d'allora in poi a riconoscere la negatività, la falsità e il magico, in modo che potesse evitarli e/o scoraggiarli. Se un uomo però s'innamora di lei avverte freddo e dolore e non può ricambiarlo perchè non sa farlo. Faonia forse è morta e in vita sua per la bruttezza che in seguito assunse, potè sì amare ma non essere contraccambiata. Mentre invece lei pur essendo amata non può a sua volta riamare. Vorrebbe poter riconquistare il rubino, per questo una cosa sola chiede in cambio del suo aiuto: notizie di Faonia sperando che il viandante l'abbia mai conosciuta. Incantesimi: --- 0 PM --- Individuazione della Negatività --- 1 PM --- Individuazione del Magico * --- 2 PM --- Individuazione delle bugie Note: Potrebbe imparare a cavalcare se qualcuno la addestrasse... l'intelligenza non le manca. GIOCATORE * Manuela * Età: 22 * Città: Molfetta (BA) * E-mail: portfree@libero.it