PG: AKKA MOUTH -------------------------- Razza: Verro diabolico maschio Classe: Sacerdote di Themnoc Allineamento: Caotico Età: 30 Forza: Alta Agilità: Media Intelligenza: Normale Magia: 7 PM Abilità: 5 PA Combattimento: Abilità eccellente nel corpo a corpo ed in quello a mani nude. Inesistente in quello a distanza. Cavalcare: Ridicolo Nuotare: Pessimo Lingue: Comune Descrizione: Basso 1 e 65, pesa attorno all'ottantina di kg è comunque di corporatura massiccia. Porta corti capelli neri ed una barba perennemente incolta. Decisamente goffo e buffo nei movimenti è il classico elefante nel negozio di cristalli. Questo però non gli impedisce di essere estremamente letale nel combattimento, soprattutto in quello con spada. Dotazione: Oltre alla Spada Nera, simbolo sacro di riconoscimento di ogni Paladino Nero di Themnoc, porta con sé una piccola bisaccia dove tiene qualche moneta ed uno zaino dove deporre la sua dotazione quando si trasforma (vedi note) Veste generalmente di nero con completo di pantaloni, blusa, guanti tagliati all'altezza della seconda falange e stivali di cuoio. In vita ha legata una cintura di pelle marrone dove porta il fodero per la sua spada. Infine, indossa un buffo e ingombrante elmetto molto più grande della sua testa, che spesso gli scivola davanti agli occhi ostruendone la visuale. Dal giorno di gioco 320, dono del mago noto come Xarius il Nero, Akka è in possesso di una magica pallacatena incantata (malamente) con il potere di magnetismo. L'arma è assolutamente inaffidabile, nel senso che il potere di magnetismo si attiva casualmente creando, spesso e volentieri, più danni che benefici. Personalità: C'è una sola parola che può spiegarne la personalità: tamarro! Grezzo all'inverosimile, scurrile, volgare, dalla pessima igiene personale. Menefreghista, non si cura mai di quello che dice andando sempre diretto al cuore della discussione senza inutili e mielosi giri di parole. Ama le belle donne, il buon vino, il cibo e le risse da taverna, il detto Bacco, Tabacco e Venere sembra sia stato coniato apposta per lui. È un tipo difficilmente irritabile (al contrario è lui ad irritare le persone) e sotto molti versi di compagnia. Adora gli scherzi ed in genere ha sempre la battuta pronta, spesso e volentieri molto pesante... L'effetto che ha sulle persone che lo incontrano è da shock! Generalmente rimangono sbigottiti da tanta tamarragine e cercano spesso di evitarlo. Ha una sua ferrea filosofia di vita, che poi lo ha portato quasi naturalmente ad abbracciare il culto di Themnoc: chiunque è libero di dire e fare tutto ciò che gli pare, fino al punto in cui però, non si lede la libertà altrui. Storia: Akka nasce in una comunità di zingari. La sua gioventù trascorre serenamente fin quando, in giovane età, scopre la sua natura licantropica che lo porta ad essere allontanato ed isolato dal resto del clan. Akka decide, suo malgrado, di lasciare il clan e la sua famiglia e di vagare da solo da una parte all'altra del mondo arrangiandosi con piccoli espedienti (anche piccoli furti) per vivere. La sua vita però cambia radicalmente quando nel suo vagare raggiunge uno sconosciuto paesino nel regno di Astares dove vi era uno dei pochissimi templi consacrati al dio Themnoc. Quasi naturalmente si accostò ed abbracciò la fede del dio caotico. Dopo anni di duro addestramento ha vagato in giro per il mondo professando l'ideale di libertà di Themnoc. Nel fare ciò ha vissuto diverse avventure in varie zone dei Sette Regni, fino a stabilirsi temporaneamente, durante i primissimi giorni della notte innaturale (giorno di gioco 304) nella capitale del regno di Milor, Finnell. Demotivato per la scomparsa del suo dio, Akka ha affogato il suo dispiacere nell'alcool passando da una taverna all'altra della città ventosa fin quando, per puro caso, nel giornoo di gioco 313 ha fatto la conoscenza di Jawara La, Kigath delle Libere Spade, Castalia, Testa e Urumi. Da allora, probabilmente attratto dalla prospettiva di rimorchiare una delle femmine di quello strano gruppo, si è unito a loro. Abilità: --- Guerriero --- Combattimento alla cieca Combattimento a mani nude Eroismo Esperienza Pallacatena Spada Usare Armature Leggere Incantesimi: Tutti quelli concessi ai sacerdoti di Themnoc. Note: La Spada Nera, quando impugnata, raddoppia la resistenza magica contro ogni effetto di Charme, Paralisi e di altri incantesimi che lo privano della libertà. In quanto Verro diabolico Akka può assumere la forma di un grosso maiale selvatico. In tale forma può essere ferito solo da armi magiche o d'argento oppure dalla magia. Di notte può cambiare forma a piacimento, ma di giorno è costretto a mantenere la forma che aveva quanto è spuntata l'alba. In qualunque forma sia è capace di lanciare, al normale costo di PM, l'incantesimo "Charme". GIOCATORE: * Pierpaolo Minopoli * Età: 30 * Città: Policoro (MT) * E-mail: pierpam@alice.it