PG: MIWAR --------------------- Razza: Gatto mannaro maschio Classe: Ranger, Iniziato Sha-Dar Allineamento: Caotico Età: 22 Forza: Media Agilità: Elevatissima Intelligenza: Ottima Magia: 4 PM Abilità: 10 PA Combattimento: Non è un granché quando si tratta di usare armi vere e proprie, sia da corpo a corpo che a distanza, ma è piuttosto bravo con la frusta e la cerbottana. Sebbene non sia un gran combattente a mani nude, in forma ibrida e felina compensa ampiamente usando le proprie armi naturali Cavalcare: Incapace Nuotare: Incapace, in effetti si tiene lontano dall'acqua Lingue: Comune, Drowergar, linguaggio silenzioso dei drow. Descrizione: Miwar spicca come una mosca bianca, in maniera quasi letterale, nel mezzo della maggioranza della popolazione di Evernight: laddove quasi tutti attorno a lui hanno la pelle scura, per la loro natura o per opera del Sembiante del Sottosuolo, lui ha una carnagione talmente chiara da sembrare albino o quantomeno fortemente anemico. Questo viene ulteriormente evidenziato dai capelli corvini, lisci e lunghi fin poco oltre le spalle, e dalla rada pelliccia nera che borda le punte arrotondate delle sue orecchie. I suoi occhi sono di un colore giallo-verdastro spento, e le pupille sono una via di mezzo tra quelle tonde degli umani e quelle ellittiche dei felini. Ha una muscolatura snella ed asciutta ma scattante, un fisico esile ma non smunto, ed un'agilità molto oltre la media. Non è particolarmente alto, raggiungendo appena il metro e sessantacinque. Tutto ciò, ovviamente, in forma umana. Nel suo aspetto felino è uno snello gatto nero a pelo raso di quelli che ci si aspetterebbe di trovare in compagnia si qualche strega. Elegante e silenzioso nel portamento, si muove nell'oscurità del sottosuolo risultando quasi invisibile ai più. La sua forma ibrida, che tende ad usare solo in caso di necessità, è l'ovvia fusione delle altre due. Interamente ricoperto di pelo nero, mantiene quasi del tutto i suoi lineamenti da umano ma con occhi, vibrisse, orecchie e dentatura da felino, nonché artigli retrattili a mani e piedi e lunga coda. Indossa di solito un corpetto di cuoio, tinto di nero, per avere un minimo di protezione, ed abiti abbastanza comodi per avere la maggiore libertà di movimento possibile. Ne possiede alcuni incantati per adattarsi alle sue trasformazioni, anche se sfortunatamente non tutti. Dotazione: Oltre ai vestiti, di cui ha una buona scorta a casa, ed al corpetto di cuoio, possiede una frusta, che porta in genere arrotolata attorno alla vita, ed una cerbottana, con una piccola scorta di dardi, più un sistema per infastidire che un'arma vera e propria. Si tratta di armi comunissime che regolarmente perde quando si trasforma. Se riesce a recuperarle dopo bene, altrimenti fa in modo di procurarsene delle nuove. Personalità: Miwar è un inguaribile ottimista, il che non fa di lui un individuo sempre allegro ma di certo fa sì che non si demoralizzi mai, riuscendo sempre e comunque se non a trovare il lato positivo di una situazione almeno ad essere dell'idea che prima o poi il peggio sarà passato. Si può affermare, per certi versi, che per lui il fatto di vedere al buio sia qualcosa che trascende il significato letterale. Storia: Miwar è un trovatello. È stato trovato letteralmente per caso da una pattuglia della Gilda degli Esploratori di Evernight in un giorno del 1478, in forma felina ed ancora talmente piccolo da non avere quasi pelo, accanto al cadavere di una donna che, sebbene gli esploratori non potessero saperlo né sospettarlo, era sua madre. Venne portato in città un po' per pietà ed un po' per gioco, ma riservò un'inattesa sorpresa alla gilda quando di punto in bianco mutò da gattino a neonato umanoide. Venne chiamato Miwar perché era all'incirca il solo suono che riuscisse a produrre all'epoca, e venne accolto nella gilda quasi come una mascotte. Aveva 10 anni quando si autogiudicò abbastanza maturo da iniziare a partecipare alle missioni esplorative. Nessuno volle prenderlo con sé, ritenendolo troppo giovane ed inesperto, tranne Dijar, un drow, che vide in lui un notevole potenziale. Fu lui ad iniziarlo al Caos ed alle tecniche degli Sha-Dar, ma i due non avrebbero potuto essere più diversi, come la notte e quello che un tempo era stato il giorno. Tanto cupo e pessimista era il drow quanto aperto ed ottimista il licantropo, e forse era proprio questa complementarità a far sì che andassero così d'accordo. Dijar lasciò definitivamente Evernight dieci anni dopo, nel 1498, per tornare tra gli Sha-Dar. Non spiegò mai a Miwar la ragione della sua partenza e i due non si dissero addio, ma prima di partire il drow disse al ragazzo che ormai poteva fregiarsi del titolo di Sha-Dar e gli raccomandò di continuare a seguire la via del caos. Ormai parte della Gilda degli Esploratori a tutti gli effetti, Miwar non tentò neppure di seguire l'amico e rimase ad Evernight dove vive tutt'ora, almeno quando non è fuori dalle mura in esplorazione. Abilità: --- Guerriero --- Cerbottana Frusta Usare Armature Leggere --- Ranger --- Analizzare Tracce (4) [+2] Comunicare con gli Animali (2) [+1] Conoscenza della Fauna (2) [+1] Nascondersi (2) [+1] Orientamento (3) [+1] Osservazione (4) [+2] Passare senza Traccia (3) [+1] --- Shar-Dar --- Combattimento Caotico Fato Caotico Impenetrabilità del Caos Percepire il Flusso del Caos Tocco del Caos Incantesimi: Nessuno Note: Nessuna GIOCATORE * CMT * Anno di nascita: 1972 * Città: Palo del Colle (BA) * E-mail: kccmt@kcfg.it